Due giorni di incontri per celebrare i 100 anni dell’Institut Francais di Napoli

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In foto il console Laurent Burin des Roziers con il prefetto di Napoli, Carmela Pagano
Il  30 settembre al Convegno del Centenario dell’Institut Francais, si è celebrata la due giorni di incontri e dibattiti sulla storia e la memoria dell’Istituto francese di Napoli con personalità di spicco tra politici e intellettuali, in occasione dei festeggiamenti per i cento anni del Grenoble.
Si è partiti lunedì mattina con la lezione di Gilles Pécout, rettore di Parigi, per parlare delle relazioni franco-italiane dal punto di vista storico nel 1919, l’anno in cui venne fondato l’Institut français. A seguire Sandrine Iraci presenta il suo libro: “L’Istituto Francese di Napoli – I primi anni (1919-1940)” pubblicato dal centro di ricerche Jean-Bérard. Quindi la cerimonia del “Premio del Centenario” attribuito a 2 classi di licei della Campania per i loro film dedicati alla storia del Grenoble. Nel pomeriggio si parlerà degli anni del dopo-guerra, della creazione del Centro Jean- Bérard e della figura di Jean Digne, direttore storico dell’istituto francese. In serata un dibattito tra Jean-Noël Schifano e Antonio Bassolino sulla Napoli del Novecento e il vernissage della mostra sugli archivi del Grenoble.
Il convegno è continuato  martedì mattina con una tavola-rotonda tra ex direttori del Grenoble sul tema “Dirigere l’Istituto Francese di Napoli, ieri ed oggi”. A seguire un’altra tavola-rotonda dedicata al ruolo del Grenoble oggi a Napoli, animata da personalità del mondo della cultura e una conferenza di chiusura “Napoli, 1957” tenuta dallo scrittore francese Dominique Fernandez, che fu professore al Grenoble negli anni Cinquanta e dal giornalista Bernard Bedarida.
“Per questo evento, siamo lieti di avere la partecipazione preziosa di ospiti prestigiosi tra cui: Christian Masset, Ambasciatore francese in Italia; Luigi de Magistris, sindaco di Napoli, Nino Daniele, Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, Antonio Bassolino, ex sindaco di Napoli, Gilles Pécout, Rettore di Parigi e Cancelliere delle Università, Patrick Levy, Presidente dell’università di Grenoble, gli ex direttori dell’istituto francese Napoli: Jean Digne, Jean-Noël Schifano, Danièle Rousselier, Christian Thimonier, Jean-Paul Seytre; Dominique Fernandez, dell’Academie Française, Claude Pouzadoux, direttrice del Centro Jean-Bérard, Michel Gras, ex direttore della Scuola Francese di Roma, Andrea Villiani, direttore del MADRE, Maria Carmen Morese, direttrice del Goethe Istituto, Aïcha Ouattara, regista, Bernard Bedarida, giornalista, Sabrina Innocenti, professore del Liceo Umberto, Sandrine Iraci, autrice della tesi “L’Istituto francese Napoli – I primi anni (1919-1940)”, Jean-Marc Delaunay, docente all’Università Paris III – Sorbonne Nouvelle;Luigi Mascilli-Migliorini, docente all’Università l’Orientale; Mario Soscia.“