Riprendono i pagamenti della cassa integrazione per gli artigiani. E’ quanto fa sapere Ebac Campania che parla di “boccata d’ossigeno per 25mila lavoratori”.”Sono arrivati i fondi e da oggi riprendiamo i pagamenti – dice Ettore Mocella, presidente Ebac Campania – scusandoci con i lavoratori per un ritardo che non e’ imputabile a noi”. La notizia dell’arrivo dei fondi che consentiranno di erogare le spettanze dovute ai dipendenti e’ “accompagnata dalla constatazione che i fondi arrivati dal Governo centrale sono gia’ evidentemente insufficienti a coprire le numerose domande e richieste”.Secondo un report aggiornato a oggi, martedi’ 30 giugno, in una settimana il numero di richiesto di accesso al Fsba per il fondo straordinario Covid19 e’ passato da 8391 domande alle attuali 8452 che rappresentano oltre 25mila lavoratori di imprese dell’Artigianato che si sono fermate o hanno dovuto interrompere le proprie attivita’ a causa dell’emergenza epidemiologica.Ad esprimere solidarieta’ ai lavoratori in attesa dei pagamenti e’ stato anche il direttore dell’Ebac Campania, Bruno Milo. “Noi come Ebac siamo pronti a riprendere i pagamenti – afferma – senza che si perda neanche un minuto di tempo ben consci dei disagi e delle sofferenze che questi ritardi stanno causando ai lavoratori e alle loro famiglie”.”Siamo in prima linea, al fianco degli artigiani – aggiunge – e gia’ determinati anche a riprendere la necessaria interlocuzione con il Governo centrale per lo stanziamento di ulteriori risorse”. Il totale regionale delle domande protocollate e’ 8452, cosi’ ripartito su base provinciale: Avellino 998; Benevento 502; Caserta 1062; Napoli 3630; Salerno 2260.