Eccellenze italiane a Sanremo, candidato il banchiere Manzo: scelse di restare a Napoli per risanare le Pmi in crisi

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In foto Amedeo Manzo

Il racconto più cool del merito e del talento italiano sbarca a Sanremo nei giorni del Festival. Il Premio Eccellenza Italiana apre le candidature della sesta edizione a Casa Sanremo, la prestigiosa area hospitality della canzone italiana. Tra i candidati il partenopeo Amedeo Manzo, presidente della Banca di Credito Cooperativo, un banchiere straordinario che ha deciso di restare sul territorio, a Napoli, e risanare le imprese pubbliche in crisi. L’evento di oggi è il primo appuntamento in Italia di animazione territoriale in vista della Ceremony Awards a Washington in ottobre nella settimana dedicata agli Italiani e a Cristoforo Colombo. Un’idea annunciata a maggio scorso al Senato della Repubblica e che diventa realtà, grazie all’impegno comune dell’ideatore del Premio Eccellenza Italiana, il giornalista Massimo Lucidi e del presidente del Consorzio Gruppo Eventi Vincenzo Russolillo, ideatore del format sanremese. “Sanremo è con il suo festival un evento complesso e l’intuizione di avvalersi di una struttura di ospitalità aperta al pubblico che racconta tutto questo ci ha molto colpito ed entusiasmato. È di per sé un luogo di eccellenza che racconta il Bello del nostro Paese pieno di aziende e professionisti capaci e innovatori, capitani coraggiosi secondi a nessuno per competenze e capacità, che ce la fanno, nonostante le difficoltà ad andare avanti e organizzare la Speranza” dichiara Massimo Lucidi, annunciando la sesta edizione del Premio Eccellenza Italiana a Washington DC, il prossimo ottobre 19 ottobre sempre nel Cafè Milano di Franco Nuschese. Gli fa eco un divertito Vincenzo Russolillo che ribatte: “Casa Sanremo è sempre più aperta alle istanze che ci vengono dalla società in movimento perché fotografa l’energia del Paese e il Premio Eccellenza Italiana, raccontato con le parole giuste, riecheggia pure di tante canzoni famose… Questa è la sua casa”.