Ecco Bomber, il babà del Gambrinus dedicato a Bud Spencer

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in foto il titolare del Gran Caffè Gambrinus di Napoli, Massimiliano Rosati, con il direttore Gennaro Ponziani

L’idea nasce contestualmente alla presentazione del libro di Alessandro Iovino dal titolo “Grazie Bud“, un omaggio al grande Carlo Pedersoli, in arte Bud Spencer, a sei anni dalla sua scomparsa. Da oggi i turisti in visita alla città di Napoli potranno assaporare, oltre che il caffè e i prodotti tipici del repertorio classico della pasticceria napoletana, anche “Bomber”, il babà dedicato dal Gran Caffè Gambrinus al campione di nuoto di Santa Lucia e protagonista, da solo e con Terence Hill, di pellicole cult degli anni Settanta ed Ottanta. Tutto in attesa che la sua città, Napoli, lo celebri come dio comanda: magari intitolandogli una piazza e ricordandolo con una statua.

“Il dolce Bomber nasce con il chiaro intento di voler valorizzare la figura di Bud Spencer, attore mitico per la generazione dei bambini e dei ragazzini degli anni Settanta ed Ottanta”, spiega Massimiliano Rosati, titolare del Gran Caffè Gambrinus di Napoli. “Forse Bud a Napoli non è abbastanza celebrato, ecco perché abbiamo pensato di preparare questo dolce in suo onore, che è fatto di gianduia, nocciola e cioccolato. E’ un babà, bagnato al caffè – aggiunge Rosati -, il nome Bomber dà proprio l’idea di una bomba, perché è un’esplosione di sapori, cosa che Carlo Pedersoli nei suoi film ha sempre celebrato. La buona cucina, il mangiare tanto, il mangiare bene”.

All’iniziativa di ieri al Gambrinus erano presenti con Alessandro Iovino il figlio e il nipote dell’attore napoletano, Giuseppe e Carlo Pedersoli. E’ intervenuto inoltre il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, che da anni si batte con il conduttore radiofonico Gianni Simioli per ricordare e omaggiare adeguatamente Bud Spencer.