Favorire lo sviluppo di soluzioni che riducano in maniera rilevante i costi delle nuove edificazioni assicurando un drastico Favorire lo sviluppo di soluzioni che riducano in maniera rilevante i costi delle nuove edificazioni assicurando un drastico abbattimento delle emissioni energetiche. E’ questa la finalità dell’invito a presentare progetti “Efficienza Energetica – Ppp Edifici ad alta efficienza energetica e Spire Topics”, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea. L’iniziativa s’inquadra in Horizon 2020, il programma quadro comunitario per la ricerca e l’innovazione. I filoni d’intervento per cui è possibile presentare i progetti sono due. Il primo è costituito dalla progettazione e design di edifici ad alta performance energetica. A tal fine occorre tener presente che entro il 2020 tutti gli edifici di nuova costruzione dovranno rispettare la direttiva comunitaria che impone livelli di emissioni energetiche vicine allo zero. Di qui l’incentivo a costruire edifici che producano più energia di quanta ne consumino. Il secondo filone d’intervento dell’invito a presentare progetti è rappresentato dalle nuove tecnologie per recuperare calore da utilizzare in grandi impianti industriali, considerando l’intero ciclo energetico, dalla produzione di calore alla trasformazione, consegna e utilizzo finale. Il recupero di calore rappresenta un’opportunità importante e inesplorata per ridurre il consumo energetico nei processi industriali e per il riscaldamento e il raffreddamento. Il calore in eccesso viene prodotto in grandi quantità in molti processi industriali, ma rimane inutilizzato a causa di barriere tecnologiche, di mercato e regolamentari. Vi è dunque un enorme potenziale da sfruttare, con soluzioni volta per volta adattate alle specificità del comparto industriale. E’ fondamentale accrescere la competitività economica del recupero del calore di scarto e sviluppare sistemi che consentano una agevole integrazione nel normale esercizio degli impianti industriali. Destinatari dei finanziamenti sono imprese singole, consorzi, università e reti d’imprese. Per quanto riguarda la progettazione e design di edifici ad alta performance energetica, vengono finanziate azioni innovative al 70%dei costi ammissibili. Per quello che invece concerne le nuove tecnologie per recuperare calore da utilizzare in grandi impianti industriali, il finanziamento riguarda azioni di ricerca e innovazione, ed è pari al 100% dei costi ammissibili. Il budget complessivamente a disposizione è di 17 milioni di euro. La scadenza ultima per la presentazione dei progetti è fissata per il 4 febbraio 2015.