“Eni e i suoi partner sono intenzionati a iniettare nuovi investimenti in Egitto nei prossimi quattro anni, per un valore di 7,7 miliardi di dollari, frutto dell’impegno dell’azienda energetica italiana di potenziare i suoi progetti di successo in Egitto”: lo riferisce un comunicato della Presidenza egiziana emesso sintetizzando indicazioni fornite dall’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, in un incontro avuto oggi al Cairo assieme a manager del gruppo con il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi e il ministro del Petrolio, Tarek El-Molla.
“Descalzi ha offerto una panoramica delle attività dell’azienda italiana in Egitto, che vengono realizzate secondo i più alti standard di efficienza”, premette il comunicato. “L’amministratore delegato di Eni ha inoltre illustrato i prossimi piani di ricerca ed esplorazione, nonché le attività di sviluppo che consentiranno a Eni di mantenere alti i tassi di produzione dei giacimenti” e “ha evidenziato i progressi raggiunti nei progetti di efficienza energetica e sostenibilità, relativi alla transizione energetica, in linea con il Memorandum of Understanding firmato nel marzo 2023”, aggiunge poi il testo. Descalzi inoltre “ha sottolineato la grande importanza dell’Egitto come uno dei principali mercati per le attività di Eni nel mondo, date le promettenti opportunità di cui gode il settore energetico in Egitto, in particolare grazie all’interesse dello Stato e del Presidente a potenziare questo settore vitale e a massimizzarne il ritorno” per il Paese, si afferma ancora nella nota sintetizzando le affermazioni dell’a.d del gruppo energetico italiano. “L’amministratore delegato di Eni ha sottolineato che ciò ha portato alla creazione di un modello di successo riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo”, viene aggiunto. Dal canto suo, fra l’altro, Sisi “ha apprezzato le molteplici attività che l’azienda ha realizzato in Egitto secondo i più alti standard globali” e “ha auspicato un ulteriore avanzamento della proficua collaborazione tra Egitto ed Eni nei settori della ricerca, dell’esplorazione, dello sviluppo e della produzione, con l’obiettivo di sfruttare le risorse egiziane nel settore energetico e di valorizzare gli enormi successi ottenuti in questo senso negli ultimi anni”, si afferma ancora nella nota attribuita al portavoce della presidenza, Ahmad Fahmy.