“Una vera analisi finora non c’è mai stata ed ecco perché sono stati commessi sempre gli stessi errori e le sconfitte sono diventate gravi. Questo voto è stato un vero tsunami, di grandi proporzioni. Basta guardare la geografia del voto per osservare il successo del Movimento 5 Stelle e quello della Lega che passa dal 4% al 17%, appena un punto rispetto al Partito Democratico. Mentre il voto a Liberi e Uguali rappresenta il voto veramente al di sotto delle aspettative. Ci sono due vincitori – 5 Stelle e Lega – ma nessuno dei due ha da solo la forza per governare. Il 4 marzo è figlio della mancata e seria riflessione dopo il voto del referendum del 4 dicembre. Adesso bisognerà procedere passo dopo passo, dando fiducia al presidente della Repubblica”. Così il presidente di Fondazione Sudd Antonio Bassolino in un forum post-voto.