Elodì, ecco la fragola che resiste alle manipolazioni

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È buona, molto dolce, aromatica, ricca di vitamina C e ha un profumo che ricorda i frutti del sottobosco. Ma è anche resistente alle manipolazioni. Questa la carta d’identità di Elodì, la nuova fragola ottenuta dalla sede di Forlì del Centro di Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura del Crea. Un lavoro fatto in collaborazione col consorzio New Plant e sviluppato nell’ambito del progetto PSR Emilia-Romagna “Supporti organizzativi e servizi di filiera per nuove tipologie frutticole – sister”. Elodì è ottenuta da un programma di miglioramento genetico-varietale svolto dal Crea di Forlì in collaborazione con New Plant: l’obiettivo era quello di sviluppare nuove varietà che fossero caratterizzate da elevati standard qualitativi.