È successo alla periferia di Crema, ma è l’immagine dell’Italia di oggi. Non importa se di destra o di sinistra, sovranista o populista. Purtroppo ormai siamo tutti sciaguratamente uguali, senza sensibilità e neppure misericordia per una povera donna ospite di una struttura terapeutica psichiatrica che si cosparge di liquido infiammabile e si dà fuoco. Che colpo di culo essere capitato lì proprio nel momento del rogo. Purtroppo, uno stupido soccorritore con un asciugamani bagnato ha spento le fiamme e lo spettacolo è finito. Poteva fotografarla anche lui. Tanto la donna è morta lo stesso.
In un paese litigioso come il nostro, i problemi sanitari diventano politici. Per molti, infatti, il Coronavirus non esiste
Gli epidemiologi sono preoccupati per la recrudescenza di contagi. Con l’apertura delle frontiere e la fine del lockdown ci sono focolai di infezione dove il pericolo era scomparso. Il governo cerca di arginare la pandemia, raccomandando di non ammucchiarsi, usare le mascherine nei locali pubblici e sulle spiagge. La movida, però, è più preziosa della vita. L’opposizione, che non può essere d’accordo nemmeno sulla salute, reclama libertà di movimento. Mentre su treni e aerei è tornata la distanza di sicurezza, nelle regioni più colpite dal virus si può salire liberamente su tram e autobus.
La madre dei cretini era incinta ogni nove mesi. Adesso ha accorciato il periodo di gestazione, partorisce più spesso
Le società di navigazione continuano a organizzare crociere e il governo glielo consente. Per salvare l’occupazione, più importante della salute. È difficile, invece, giustificare gli idioti che ci vanno in un periodo in cui la nave è il luogo in cui è più facile essere contagiati. La gente non ha paura e sfida i virus che, seppure in diminuzione – grazie a quattro mesi di lockdown, alle mascherine e distanza di sicurezza – è ancora mortale. Nel migliore dei casi corrono il rischio di stare due settimane in quarantena, chiusi in una cabina. È oggetto di studio la trasformazione di poeti, santi e eroi in idioti.
Ma i 5Stelle non hanno una segretaria, una cameriera, una portinaia cui fare vedere i messaggi prima di spedirli?
All’inizio il loro punto debole era il congiuntivo. Poi si aggiunse la geografia. Di Maio collocava il Cile in Venezuela e Matera in Puglia. Adesso Di Stefano, che è sottosegretario agli esteri, manda un messaggio di solidarietà ai libanesi che scambia per libici. Se non si sa, non è meglio tacere? Non basta la laurea triennale a questi ragazzi che si arrogano il diritto di gestire le nostre vite. A loro parziale discolpa bisogna ammettere che non hanno fatto un colpo di stato per arrivare al potere. Li abbiamo autorizzati noi eleggendoli con un plebiscito di voti, perché i predecessori erano indegni.
A Lampedusa un isolano denuncia la scomparsa di quattro cani, una capra e 10 galline, forse mangiati dai migranti
Lo pubblica in prima pagina un quotidiano del Nord. Quindi, la notizia è certa. Sembra pure che i profughi, non avendo trovato dove cucinarli, li abbiano mangiati crudi. Si sospetta che, oltre ai naufraghi infetti, ci sia anche un antropofago che metterebbe a rischio l’incolumità dei residenti. Il giornale sta indagando e nella prossima edizione ci farà sapere. Intanto, squadre di volontari sono alla ricerca del barboncino arrivato con i clandestini e di cui si sono perse le tracce. Che abbiano cucinato pure lui? Sembra che appartenga agli scafisti che, ormai ricchi, viaggiano col cane di compagnia.
Via chi vince solo lo scudetto. L’esordiente in arrivo li conosce bene e sa che prima o poi verrà cacciato anche lui
Com’è cambiata la Juve dai tempi dell’Avvocato, gentiluomo che dettava le regole di comportamento. Non fece in tempo a inculcarle ai familiari della nuova generazione. La squadra gli rassomigliava. Era la vecchia Signora, per la classe che il presidente le aveva trasmesso. Ora è una volgare popolana, che caccia su due piedi l’allenatore, come un inserviente. I tifosi sono solo spettatori. Che vergogna. Hanno tanti soldi e potere. Ecco perché contano. Al diavolo la dignità, bisogna vincere, e basta. A che serve partecipare? Una volta si difendeva l’onore. Che tristezza il successo così.