Ercolano, giro di vite per Capodanno. Alt alla vendita di alcolici e cibo d’asporto. Niente botti fino alla Befana

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In foto Ciro Buonajuto

Vietata la vendita di alcolici su tutto il territorio di Ercolano dalle 7 del 31 dicembre alle 7 del 2 gennaio 2021, mentre dalle 12 del 31 dicembre alle 7 del 1 gennaio è predisposta la chiusura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e delle gastronomie artigianali, con facoltà della sola consegna a domicilio. L’asporto e il delivery sarà concesso ai laboratori di pasticceria. Ancora, dal 29 dicembre al 6 gennaio è fatto divieto di ogni tipo di fuoco d’artificio, al di fuori degli spettacoli autorizzati. Lo prevedono due ordinanze firmate dal sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, in vista delle festività di Capodanno. “Dopo quanto accaduto nel pomeriggio del 24 dicembre – dice Buonajuto – sarebbe stato molto più semplice procedere con una chiusura generalizzata, anche perché negli ultimi giorni, abbiamo registrato un aumento della curva dei casi di positività in città che, stando ai dati inviati dall’Asl, al momento sono 545. Ma, a mio avviso, le colpe di pochi non possono ricadere sull’intera città. Allo stesso tempo ho chiesto espressamente alle forze dell’ordine di intensificare i controlli su tutto il territorio cittadino, per evitare assembramenti e disordini. Faccio appello al senso civico di tutti gli ercolanesi, anche perché, comprendo tutte le difficoltà, ma il Covid-19 fa ancora paura. La nostra battaglia contro il virus dobbiamo ancora vincerla definitivamente”.