“Eutopia – Road to Nowhere”, a Napoli le mappe fantastiche dedicate ai migranti

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La torre Eiffel che si affaccia sul mare, il Vesuvio tra i vulcani di Islanda e la strada per raggiungere Gaza che passa per la spiaggia di Copacabana. Il luogo che non c’e’. Questo il concept delle mappe fantastiche di ‘Eutopia – Road to Nowhere’ del giornalista, videomaker e artista Alessandro Chetta esposte fino al 18 marzo all’hotel Mediterraneo di Napoli. Nella mostra anche un’opera ad hoc intitolata ‘Itaca’ dedicata ai migranti, e in particolare alle donne che affrontano il terribile viaggio per mare per toccare la sponda europea. ”Stavolta – spiega Chetta – è Penelope e non Ulisse ad affrontare i mostri del mare nostrum, col lucido sogno di riapprodare in una casa nuova”. Partendo da una mappa-madre reale Chetta accosta città e monumenti d’arte o siti naturali creando appunto no-luoghi dove fantasticamente le piramidi confinano con le Ramblas ed il Cristo di Rio benedice la metro di Berlino. Con ‘Eutopia’, che gode del patrocinio morale del Comune di Napoli ed e’ inserita nelle iniziative ‘Lazzare felici’ di Marzo Donna 2018, l’hotel Mediterraneo si conferma luogo insolito e aperto alla città per mostre dedicate a temi di interesse sociale.