Promuovere gli scambi commerciali tra Italia e Cina nel settore agroalimentare. E’ l’obiettivo dell’accordo siglato nell’ambito di Expo 2015 dall’Ice-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e dal Ccpit (China Council for the promotion of international trade). L’intesa è stata siglata nel corso del primo Forum italo-cinese per la cooperazione nel settore agroalimentare, al quale hanno partecipato, per l’Italia, il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina e il presidente dell’Ice, Riccardo Monti, e, per la Cina, il vice primo ministro, Wang Yang, e il ministro dell’Agricoltura, Han Changfu. L’evento ha visto la presenza di oltre 200 imprese tra italiane e cinesi. L’accordo, ha spiegato il ministro Martina, è frutto di un lavoro portato avanti da circa due anni dall’Italia insieme a Ccpit e Ministero dell’Agricoltura cinese e ha l’obiettivo di sviluppare le relazioni tra i due paesi con partnership strategiche su alcuni temi chiave, come l’innovazione e la tecnologia. “Siamo interessati a rafforzare la collaborazione sul fronte scientifico – ha continuato Martina – in particolare sulla genomica animale e vegetale”. Sul fronte della cooperazione bilaterale, ha spiegato ancora il ministro, Roma e Pechino hanno recentemente concluso i negoziati per due accordi in materia di olio d’oliva e agrumi. Fondato nel 1952, il China Council for the Promotion of International Trade (in italiano Consiglio cinese per la promozione del commercio internazionale) è, insieme alla China Chamber of International Commerce (Camera di commercio internazionale della Cina), il principale ente pubblico cinese per la promozione del commercio internazionale.