Forestazione, caporalato, consorzi di bonifica, agroalimentare: sono questi i punti all’ordine del giorno del consiglio generale della Fai Cisl (federazione agroalimentare) che si riunirà alle 10 di domani nell’Hotel dei Platani di Nola (Napoli), e alla quale parteciperanno il Commissario Usr Cisl Campania Piero Ragazzini e il segretario generale nazionale, Luigi Sbarra. Nella sua relazione introduttiva il segretario regionale~Fai Raffaele Tangredi, informa una nota, “si soffermerà sulle problematiche del settore forestazione”, dove “insistono ancora grosse difficoltà nei pagamenti delle retribuzioni agli operai idraulici forestali e sulla nuova legge regionale in materia di forestazione e bonifica montana. Una legge che dovrà semplificare la governance, dare certezza dei finanziamenti, garantire l’occupazione e la stabilità”. Prevista anche la discussione sulla questione dei Consorzi di Bonifica, un settore che soffre la mancanza di una riforma della legge attualmente in vigore ormai da molto tempo, con forti ripercussioni sul territorio campano e con gravi ritardi nei pagamenti dei salari ai lavoratori. Infine la nuova legge contro il caporalato che “può risolvere problemi radicati nel tempo, auspicando però che non rimanga chiusa nei cassetti, inapplicata”. Per il settore agroalimentare Tangredi esporrà luci ed ombre, evidenziando gli investimenti positivi, quali quelli attuati dalla Nestlè nel sito di Benevento, destinato a diventare lo stabilimento europeo di riferimento delle pizze surgelate con un investimento di 48 milioni di euro e le difficoltà esistenti in altre aziende quali la Unilever di Caivano dove da anni si sta discutendo di politiche di riduzione del personale.
