Festa della Donna 2014
Ordine regionale in campo

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Un momento di riflessione sulle battaglie e le conquiste delle donne nella professione e nei contesti istituzionali, che prende spunto dalla concomitanza dell’8 marzo e del 25esimo anniversario dall’approvazione della legge, che nel 1989 ha riconosciuto la figura dello psicologo Un momento di riflessione sulle battaglie e le conquiste delle donne nella professione e nei contesti istituzionali, che prende spunto dalla concomitanza dell’8 marzo e del 25esimo anniversario dall’approvazione della legge, che nel 1989 ha riconosciuto la figura dello psicologo e istituito l’Ordine professionale. Intorno a queste due date si snoda l’evento‘Donne e Psicologia: la professione tra istituzioni e servizi’, organizzato dall’Ordine degli Psicologi della Campania e inserito nel cartellone del ‘Marzo Donna 2014 –  Dai Bisogni ai desideri: economia e politica nella pratica delle donne’, promosso dal Comune di Napoli. L’appuntamento è per venerdì 7 marzo, a partire dalle 17.30, presso la sede dell’Ordine (Piazzetta Matilde Serao, 7), e avrà come protagonista la storia di una professione che conta il 95% di donne tra le iscritte all’Ordine e che, in seguito alle elezioni dello scorso gennaio, presenta un Esecutivo tutto ‘rosa’.   

L’obiettivo è quello di celebrare l’8 marzo raccontando la psicologia attraverso gli occhi delle donne. E in un’ottica di scambio intergenerazionale, saranno le giovani psicologhe a porre delle domande alle professioniste di lunga esperienza. Il dibattito moderato da Carmela Maietta avrà come protagoniste Giulia Villone Betocchi, docente emerito di Psicologia alla Federico II di Napoli e commissari o straordinario ex articolo 32 legge 56/89; Angela Cortese, consigliera regionale e vicepresidente della commissione Sanità in Regione Campania; Donata Francescato, psicologa e docente universitaria, autrice di volumi di successo, già redattrice di Effe, settimanale femminista; Caterina Arcidiacono, docente di Psicologia di comunità alla Federico II e consigliera dell’Ordine, attiva dalle prime battaglie per il riconoscimento del ruolo e della professione dello psicologo, oltre che studiosa di genere; Augusta Angelucci, psicologa al San Camillo Forlanini di Roma, che ha collaborato con le Nazioni Unite e con numerose organizzazioni di cooperazione internazionale; Serena Dinelli, psicologa, artista, autrice di volumi, pioniera della professione  psicologica nei servizi; Francesca Nino, psicologa, specialista in Psicologia della salute; Rosanna Romano, dirigente del settore fasce deboli della Regione campania;Teresa Tuozzi autrice di ricerche sul campo, attiva come psicologa  nella consulenza al lavoro. Parteciperà anche l’Esecutivo dell’Ordine, composto dal presidente Antonella Bozzaotra, dalla tesoriera Marianna Piccirillo, dalla vicepresidente Lucia Sarno e dal consigliere segretario Monica Terlizzi.
La serata si concluderà con una performance teatrale sul tema che sarà messa in scena dalla psicologa e attrice Valeria Bassolino, accompagnata da Paquito Catanzaro.
Nell’ambito delle iniziative inserite nel programma del Marzo Donna 2014, l’Ordine organizza, in collaborazione con il dottorato di Studi di genere della Federico II e con l’associazione Le Cassandre, la presentazione del libro ‘Seduzioni d’amore. Per una narrazione non convenzionale della violenza contro le donne’, scritto da Oria Gargano. L’appuntamento è per il 17 marzo alle 18,30 presso la sede dell’Ordine.
L’autrice ha alle spalle un’esperienza decennale come responsabile di centri per donne vittime di violenza e di tratta, nel 2007 ha fondato ‘BeFree’, una cooperativa sociale contro tratta, violenze e discriminazioni, e rappresenta l’Italia all’European Political Center Against Violence on Women di Bruxelles.
Il libro analizza il nesso tra il fenomeno della violenza di genere e il concetto di amore, intrecciando l’esperienza delle operatrici di BeFree coinvolte sul campo a una ricerca storiografica, tesa ad analizzare le fonti letterarie, filosofiche e giuridiche che hanno concorso a costruire nel nostro immaginario sociale e culturale l’ideologia dell’amore romantico, come parte di un sistema dominante e asimmetrico tra i generi.
Il volume tenta allo stesso tempo di fornire e rielaborare una nuova metodologia dell’antiviolenza, che ponga al centro le donne, come protagoniste del proprio percorso di fuoriuscita dalla violenza. Ne parleranno con l’autrice Simona Marino, Caterina Arcidiacono, Elisabetta Riccardi, Simona Molisso, Antonella Bozzaotra e Lucia Sarno.