Festival dell’Economia di Torino, Visco tra salari e politica monetaria

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In foto Ignazio Visco

“Non bisogna lasciare da sola la politica monetaria che va accompagnata da una politica di bilancio accorta e dalla responsabilità delle parti sociali. In Europa ci sono i sindacati e le imprese e quando si dice che c’è uno choc e che non va accomodato non è perché vogliamo fare cadere i salari, ma perché i salari devono crescere con il crescere dell’economia. Se si dovesse mettere in moto la rincorsa prezzi-salari sarebbe illusoria”. Lo dice il Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, al Festival dell’Economia di Torino.

Inflazione giù, la Bce non basta
Con l’inflazione, spiega Visco, “in questo momento siamo sotto il 6 per cento a livello europeo, stiamo andando nella direzione” del target del 2 per cento, “bisogna essere sicuri che non riparta, io credo anche evitando che poi ci sia un effetto recessivo sull’economia reale, legato a una stretta troppo forte. Continuo a dire però di non lasciare la politica monetaria operare da sola”.