Fincantieri, Bono: Dopo Stx vogliamo crescere sul mercato tedesco

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Dopo l’acquisizione di Stx Fincantieri deve ragionare come gruppo europeo e guarda con interesse alla crescita sul mercato tedesco. Lo afferma l’amministratore delegato Giuseppe Bono in un’intervista a La Stampa.
“Fincantieri, d’ora in avanti, dovrà ragionare sempre più come gruppo europeo – dice – E proprio per questo mi auguro che l’ingresso nel capitale di Stx France sia solo l’inizio di una crescita che questa azienda può e deve avere nei prossimi anni. Per quanto riguarda il mercato tedesco, già da alcuni anni stiamo lavorando con la Germania per lo sviluppo e la costruzione dei nostri modelli di sottomarini. Ci possono essere margini di crescita, non ci vogliamo fermare all’affare Stx”. Un affare, prosegue, che ha portato in Fincantieri “un pezzo di Francia. Se fosse successo il contrario, qui da noi nessuno si sarebbe schierato a difesa dell’industria nazionale, come invece hanno fatto loro”.
Per quanto riguarda le trattative con Msc per la costruzione di quattro navi da crociera, Bono spiega che “stiamo discutendo con Gianluigi Aponte. Il vero problema sarà dove costruire queste unità: i nostri stabilimenti sono già pieni di ordini e non ci sono, nel breve periodo, spazi disponibili. Cercheremo di trovare una soluzione una volta firmata la commessa”.
Sulle commesse militari in Usa e Australia “Ancora niente di concreto, serve ancora tempo – afferma In gioco ci sono commesse che hanno importi enormi”.