Fisco, Renzi: Entro l’anno addio ad Equitalia e su Bagnoli

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“Bye bye a Equitalia entro l’anno”: lo dice il presidente del Consiglio Matteo Renzi, a Rtl 102.5 che in un’intervista radiofonica parla anche di Napoli e di Bagnoli in particolare. “Entro l’anno – spiega – arriverà il decreto che cambierà il modo di concepire il rapporto tra fisco e cittadini. Equitalia non ci sarà più che non vuol dire che le multe non si pagano più ma cambierà come. Confermo: entro l’anno bye bye Equitalia”
Parlando poi di Bagnoli spiega: “Ci sono luoghi di straordinaria importanza e bellezza a Napoli e nel napoletano puntiamo riqualificare tutto. Napoli  ha tutto per potercela fare e Bagnoli è il luogo in cui i politici hanno preso in giro gli italiani. Hanno buttato via 300 milioni di euro delle nostre tasse per fare nulla. Abbiamo aspettato per qualche anno che l’amministrazione comunale intervenisse, visto che era tutto fermo siamo intervenuti noi con un commissario molto bravo, Nastasi, abbiamo iniziato la bonifica e da questo punto di vista entro due anni Bagnoli può trasformarsi in un luogo strategico”. 
Non si ferma a Bagnoli, il numero uno di Palazzo Chigi che ai microfoni di Rtl ha parlato di Scampia e dei minori a rischio. Tra i tanti investimenti fatti sulle periferie, ci sono quelli destinati allo sport: “Abbiamo messo 10 milioni per gli impianti sportivi. Ieri il neo sindaco di Roma e Luca Lotti hanno inaugurato una struttura ad Ostia, si passerà allo ‘Zen’, poi Scampia con il maestro Maddaloni”. Un ulteriore passaggio su Napoli è stato fatto sulla grave situazione delle baby gang. Renzi ha ricordato i 10 milioni per il progetto ‘La Scuola al centro’, investimenti che servono per lasciare aperti gli istituti di pomeriggio e d’estate nelle aree periferiche e ad alta dispersione di Napoli, Roma, Palermo e Milano: “Importante che le scuole siano aperte, pulite e che i ragazzi possano andarci anche di pomeriggio. Quando sono stato a Napoli a parlare con due preti in prima linea contro le baby gang, mi hanno spiegato che le risorse sono necessarie per illuminare i quartieri, per installare le telecamere e per lasciare aperte le scuole e dare ai ragazzi la speranza per un futuro diverso a cui si sentono costretti”. 
Poi un passaggio anche sul decreto assenteisti, che entra in vigore domani, a poche ore dal blitz dei carabinieri nel comune di Boscotrecase nel napoletano che ha visto 23 arresti”. Molto atteso, dopo i difficili rapporti dei mesi scorsi, l’incontro tra il sindaco di Napoli Luigi de Magistris e il premier per discutere dei problemi della città e di Bagnoli, soprattutto dopo l’appoggio di Renzi confermato oggi al commissario Nastasi, posizione completamente opposta a quella espressa dal primo cittadino partenopeo anche durante l’ultima telefonata tra i due una settimana fa.