Fondo per autoimpiego, si allarga la platea: dal 12 settembre bando aperto a tutti i Neet

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A partire dal 12 settembre 2016 sarà più facile accedere al Fondo SELFIEmployment, lo strumento gestito da Invitalia per la concessione di finanziamenti a tasso zero ai giovani con progetti di autoimpiego e autoimprenditorialità.
Le domande di agevolazione potranno essere presentate anche da giovani Neet, cioè i ragazzi che non studiano né lavorano, che hanno aderito al Programma Garanzia Giovani, indipendentemente dalla partecipazione al percorso di accompagnamento finalizzato all’autoimprenditorialità.
In sede istruttoria, ai giovani destinatari che abbiano concluso il percorso di accompagnamento, sarà comunque attribuita una premialità di 9 punti sul punteggio complessivo che concorre alla determinazione della soglia minima di accesso al finanziamento.

Finanziamenti agevolati
Il Fondo rotativo nazionale SELFIEmployment prevede la concessione di finanziamenti agevolati senza interessi e non assistiti da nessuna forma di garanzia reale o di firma, in favore di iniziative di autoimpiego ed autoimprenditorialità.
Nello specifico sono previste tre linee di intervento: microcredito, per iniziative con programmi di spesa inclusi tra i 5mila e i 25mila euro; microcredito esteso, per iniziative con programmi di spesa inclusi tra i 25.001 ed i 35mila euro; piccoli prestiti, per iniziative con programmi di spesa inclusi tra i 35.001 ed i 50mila euro.

Le risorse
Le risorse provengono dai Programmi operativi nazionali Iniziativa occupazione giovani (Pon Iog) e Sistemi di politiche attive per l’occupazione (Pon Spao) e da Programmi operativi regionali, per un totale di oltre 100 milioni di euro.

Chi può partecipare
Le candidature possono essere presentate da under 29 iscritti al Programma Garanzia Giovani che rientrino nella categoria di Neet, cioè che non siano occupati, né frequentino un regolare corso di studi (Not (engaged) in Education, Employment or Training) in forma di imprese individuali, società di persone, società cooperative con un numero di soci non superiore a nove, associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda purché inattive; imprese individuali, società di persone, società cooperative con un numero di soci non superiore a nove non ancora costituite, a condizione che si costituiscano entro 60 giorni dall’eventuale provvedimento di ammissione.

Attività finanziabili
Sono finanziabili le attività riferibili ai settori turismo (alloggio, ristorazione, servizi) e servizi culturali e ricreativi; servizi alla persona; servizi per l’ambiente; servizi Ict (servizi multimediali, informazione e comunicazione); risparmio energetico ed energie rinnovabili; servizi alle imprese; manifatturiere e artigiane; imprese operanti nel settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli; commercio al dettaglio e all’ingrosso.

Nuovi criteri
I criteri stabiliti dal precedente avviso del 19 febbraio 2016 ammettevano ai finanziamenti solo gli iscritti a Garanzia Giovani che avessero concluso l’accompagnamento allo startup di impresa previsto dalla misura 7.1 del Pon Iog.
In base al nuovo avviso, invece, a partire dal 12 settembre e fino ad esaurimento delle risorse anche i giovani che non hanno partecipato al percorso potranno comunque richiedere i prestiti senza interessi a sostegno delle proprie iniziative di autoimpiego ed autoimprenditorialità.


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Risorse disponibili
100 milioni di euro
Tipologia dell’agevolazione
Finanziamenti a tasso zero a favore di iniziative di autoimpiego e auto imprenditorialità
Tre linee di intervento
Microcredito (programmi di spesa tra i 5mila e i 25mila euro)
microcredito esteso (programmi di spesa tra i 25.001 ed i 35mila euro)
piccoli prestiti (programmi di spesa tra i 35.001 ed i 50mila euro)
Chi può partecipare
Under 29 iscritti al Programma Garanzia Giovani che rientrino nella categoria di Neet
Scadenza
Bando aperto fino a esaurimento risorse