Fonti Iraq, Bruxelles vendetta per Salah

44

(ANSA) – BRUXELLES, 22 MAR – Secondo fonti dell’intelligence di Baghdad, gli attentati contro di oggi “sono stati pianificati due mesi fa a Raqqa, in Siria”. Secondo le fonti, Bruxelles “non era indicata tra gli obiettivi” iniziali e che Bruxelles è finita nel mirino dei terroristi “a causa dell’arresto di Salah Abdeslam” nei giorni scorsi nella capitale belga ed europea.
    Il Site conferma l’autenticità della rivendicazione Isis degli attacchi a Bruxelles: “I combattenti dello Stato islamico hanno compiuto una serie di attacchi con esplosivo e cinture, prendendo di mira l’aeroporto e la stazione centrale della metro di Bruxelles, capitale del Belgio, una nazione che partecipa alla coalizione” contro l’Isis, recita il testo della rivendicazione, in inglese, pubblicata dal network jihadista Amaq News. “I combattenti hanno aperto il fuoco all’interno dell’aeroporto di Zaventem, poi alcuni si sono fatti detonare, così come un altro nella metro di Maalbeek. Gli attacchi hanno causato oltre 230 tra morti e feriti”.
   

(ANSA) – BRUXELLES, 22 MAR – Secondo fonti dell’intelligence di Baghdad, gli attentati contro di oggi “sono stati pianificati due mesi fa a Raqqa, in Siria”. Secondo le fonti, Bruxelles “non era indicata tra gli obiettivi” iniziali e che Bruxelles è finita nel mirino dei terroristi “a causa dell’arresto di Salah Abdeslam” nei giorni scorsi nella capitale belga ed europea.
    Il Site conferma l’autenticità della rivendicazione Isis degli attacchi a Bruxelles: “I combattenti dello Stato islamico hanno compiuto una serie di attacchi con esplosivo e cinture, prendendo di mira l’aeroporto e la stazione centrale della metro di Bruxelles, capitale del Belgio, una nazione che partecipa alla coalizione” contro l’Isis, recita il testo della rivendicazione, in inglese, pubblicata dal network jihadista Amaq News. “I combattenti hanno aperto il fuoco all’interno dell’aeroporto di Zaventem, poi alcuni si sono fatti detonare, così come un altro nella metro di Maalbeek. Gli attacchi hanno causato oltre 230 tra morti e feriti”.