Integrare le diverse culture attraverso l’utilizzo delle tecnologie informatiche e della formazione on line. È questa l’intesa progettuale firmata ieri, giovedì 18 febbraio a Malta, tra il l sindaco della capitale di Malta, La Valletta, Alexiei Dingli, e il presidente dell’Università Telematica Pegaso, Danilo Iervolino.
“Sono soddisfatto di questo accordo – dichiara Iervolino – perché ribadisce la grande autorevolezza che Pegaso ha ormai raggiunto in ambito internazionale: il migliore Made in Italy capace di affermare l’eccellenza della formazione on line in chiave europea”.
In particolare, Pegaso è stata scelta come capofila di due progetti da realizzare in vista del 2018, quando La Valletta sarà capitale europea della cultura. Il primo progetto è di ‘life long learning’, nell’ambito del quale verranno formati 20mila giovani su un programma interculturale attraverso moduli di formazione online. “Con la nostra esperienza – racconta Iervolino – ci rivolgeremo a giovani dai 14 ai 23 anni sui temi dell’intercultura e metteremo in campo azioni di formazione sui temi della democrazia e dell’inclusione tra le etnie e i popoli“. Il secondo progetto, invece, non ha limiti di età. Si chiama ‘Start up 4.0’ e dovrà trasformare La Valletta in uno dei più grandi incubatori di start up a livello europeo al quale potranno accedere solo persone dalle idee fortemente innovative.