“Il centrodestra e’ la maggioranza naturale in Italia e in Campania. Tornera’ a vincere proprio cambiando questo modo di intendere la politica, rivolgendosi ai tanti italiani che oggi ne sono lontani, delusi, disgustati, rassegnati”. Cosi’ Silvio Berlusconi in un messaggio inviato agli Stati Generali del centrodestra in corso a Napoli. “Questo rifiuto della politica- prosegue Berlusconi- assolutamente giustificato, si traduce nel voto di protesta a sostegno dei Cinque Stelle, oppure nell’astensionismo. Due pericoli diversi ma altrettanto gravi per la nostra democrazia. Noi abbiamo il dovere e la possibilita’ di riportare a casa quel voto, offrendo agli italiani delusi, scoraggiati, impauriti, agli italiani che da anni sono guidati da governi che non hanno mai potuto scegliere, un’alternativa vera, seria, affidabile. Dobbiamo proporre progetti concreti e verificabili- conclude Berlusconi- che devono camminare sulle gambe di persone serie, oneste, capaci, di conclamata efficienza, persone che hanno saputo dimostrare nella loro vita di lavoro quello che sanno fare”.
Migranti sotto controllo
“I nostri governi avevano bloccato gli sbarchi, quelli di sinistra non soltanto li hanno incoraggiati con una politica fatta di incertezze e falso buonismo, ma hanno accettato e sottoscritto ufficialmente la decisione europea per la quale tutti i migranti soccorsi in mare, da navi di qualsiasi nazionalita’, vengano condotti nei porti italiani. Naturalmente nei porti del mezzogiorno che sono nel cuore del Mediterraneo”. Cosi’ Silvio Berlusconi in un messaggio inviato agli Stati Generali del centrodestra in corso a Napoli. Una scelta che Berlusconi definisce “irresponsabile, che diventerebbe ancora piu’ grave se in qualche modo la nostra acquiescenza nei confronti dell’Europa fosse stata merce di scambio per una maggiore flessibilita’ sui conti pubblici, usata dal governo- conclude- al fine di raccogliere piu’ consenso elettorale”.
Ambizioni di vittoria
Il centro-destra è “la maggioranza naturale” in Italia e “tornerà a vincere” cambiando il modo di intendere la politica, rivolgendosi ai “tanti italiani che oggi ne sono lontani, delusi, disgustati, rassegnati”. Ne è convinto il leader di Fi, Silvio Berlusconi, come sottolinea in un messaggio inviato agli stati generali del centrodestra in corso a Napoli. “La crisi della politica nasce dal fatto che i partiti si sono chiusi in se stessi, a difesa di un piccolo numero di professionisti della politica che perseguono soltanto i propri interessi e la propria sopravvivenza”, ha aggiunto l’ex premier. “Questo rifiuto della politica, assolutamente giustificato, si traduce nel voto di protesta a sostegno dei Cinque Stelle, oppure nell’astensionismo. Due pericoli diversi ma – ha ammonito – altrettanto gravi per la nostra democrazia”. “Noi abbiamo il dovere e la possibilità di riportare a casa quel voto, offrendo agli italiani delusi, scoraggiati, impauriti, agli italiani che da anni sono guidati da governi che non hanno mai potuto scegliere, un’alternativa vera, seria, affidabile. Dobbiamo proporre – ha concluso Berlusconi – progetti concreti e verificabili, che devono camminare sulle gambe di persone serie, oneste, capaci, di conclamata efficienza, persone che hanno saputo dimostrare nella loro vita di lavoro quello che sanno fare”.