Fs nell’occhio del ciclone, a Napoli niente ingressi riservati per il personale

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In foto la stazione ferroviaria di Napoli

“Inammissibile che i lavoratori che svolgono attività all’interno della stazione ferroviaria di Napoli siano costretti a mettersi in fila insieme ai viaggiatori. È come se un insegnante per entrare in aula dovesse aspettare il suono della campanella”. Lo dichiarano il segretario generale della Fit Cisl Campania Alfonso Langella e il coordinatore regionale dei Ferrovieri Massimo Aversa. “Tutti gli addetti ai lavori hanno ingressi dedicati, dall’aeroporto agli ospedali. Solo Fs crea disagio ai suoi dipendenti e alle ditte che operano per loro. Gli operatori delle società Ntv e Eav vivono lo stesso disagio. Solo per risparmiare qualche risorsa la Protezione Aziendale crea una difficoltà che porterà ad incrociare le braccia tutti i lavoratori delle grandi stazioni della rete RFI. Spero che qualcuno abbia la lucidità di evitare che i treni e accessori collegati partano in ritardo creando un disservizio”, aggiungono.