Il mondo del fumetto ha perso uno degli ultimi grandi artisti della Silver Age, l’epoca d’argento dei comics americani: il disegnatore statunitense Joe Giella, famoso inchiostratore di Carmine Infantino e Gil Kane nelle rispettive serie di Flash e Lanterna Verde, nonché principale inchiostratore di Batman negli anni Sessanta, quando lo show televisivo di Batman esplose nella Bat-mania, è morto all’età di 94 anni. L’annuncio della scomparsa è stato dato dalla famiglia sui social media. All’inizio degli anni ’60 la Dc Comics grazie a Julius Schwartz lanciò le nuove versioni Silver Age di Lanterna Verde e Flash e Giella fu scelto per entrambi fumetti, inchiostrando Infantino sulla serie di Flash e Kane sulla serie di Lanterna Verde (Giella inchiostrò anche le prime storie di Adam Strange).
Fumetti: addio a Joe Giella, il disegnatore che portò Batman nella Silver Age
Nel 1964, il grande successo dei fumetti di supereroi usciti dall’ufficio di Schwartz fece sì che a Infantino venisse affidato il controllo del gruppo di testate di Batman. Infantino disegnò gli albi Detective Comics (inchiostrati da Giella), mentre l’allora principale disegnatore di Batman, Sheldon Moldoff, si occupò di tutta la serie. A Giella fu affidato il compito di trasformare lo stile artistico della serie di Batman in un approccio più “moderno” (Moldoff aveva disegnato nello stile di Dick Sprang/Bob Kane per oltre un decennio). Giella fu l’inchiostratore principale dei titoli di Batman quando la serie tv di Batman debuttò nel 1966, dando il via a una “Bat-mania” che rese Batman uno dei fumetti più popolari in circolazione (e vide l’intera industria del fumetto ricevere un importante impulso alle vendite). Pur continuando a lavorare per la Dc Comics negli anni Settanta, Giella iniziò a concentrarsi maggiormente sulle strisce a fumetti (in precedenza aveva disegnato per Bob Kane la striscia di Batman per due anni alla fine degli anni Sessanta, nata dalla popolarità della serie televisiva di Batman), assistendo Dan Barry su Flash Gordon e Sy Barry su The Phantom. Giella ha lavorato part-time su The Phantom per 17 anni. Nel 1991 Giella assunse il ruolo di disegnatore della striscia a fumetti Mary Worth, che ha continuato a realizzare (sia quotidianamente che la domenica) fino al suo ritiro nel 2016.