G7: pronti a nuove sanzioni a Russia, anche contro soggetti terzi

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Roma, 24 feb. (askanews) – I Paesi del G7 continueranno a lavorare per “aumentare il costo della guerra” per la Russia, riducendo le “fonti di entrata” e “ostacolando i suoi sforzi per costruire la sua macchina da guerra, come dimostrato da i nostri pacchetti di sanzioni recentemente approvati. Rimaniamo pienamente impegnati ad attuare e far rispettare le nostre sanzioni alla Russia e adottare nuove misure per quanto necessario”. E’ quanto si legge nella dichiarazione congiunta al termine della riunione del G7 in video conferenza presieduta da Giorgia Meloni.

“Continuiamo a contrastare, in stretta collaborazione con i terzi Paesi, qualsiasi tentativo di eludere ed eludere le nostre sanzioni” anche imponendo “sanzioni alle aziende e individui in Paesi terzi che aiutano la Russia ad acquisire armi o elementi chiave per le armi. Imporremo sanzioni anche a coloro che aiutano la Russia ad acquisire strumenti e altre attrezzature che aiutano la produzione di armi russe o lo sviluppo dell’industria militare”.