GI Caserta, Sguardi incrociati sull’impresa: incontro al Belvedere di San Leucio

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La Sala Convegni del Belvedere di San Leucio ha ospitato l’evento “Sguardi incrociati sull’impresa”, organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Caserta, guidato dal presidente Gianpaolo Bo, con la partecipazione del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Campania.
L’iniziativa ha rappresentato un dialogo tra generazioni di imprenditori, con l’obiettivo di condividere esperienze, visioni e valori che possano ispirare un modello di crescita sostenibile per il territorio.
Ad aprire i lavori sono stati i saluti istituzionali di Gianpaolo Bo, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Caserta, di Francesco Basile, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Campania, e di Luigi Della Gatta, presidente di Confindustria Caserta.
Protagonisti della giornata tre eccellenze imprenditoriali insignite del titolo di Cavaliere al Merito del Lavoro: Annamaria Alois (Annamaria Alois San Leucio S.r.l.), Nicola Giorgio Pino (Proma Spa) e Carlo Pontecorvo (Ferrarelle Spa – Società Benefit).
Per il Gruppo Giovani sono intervenuti Ludovica Negri, socio fondatore e marketing manager di Motocicli Italiani Srl, e Antonio Zaccariello, socio fondatore e procuratore di Insurance Campania Felix Srl.
Ha concluso il dibattito Diego Matricano, professore associato di Imprenditorialità e Innovazione presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, con un intervento sul tema “Una visione dell’imprenditorialità”.

Le dichiarazioni del presidente Gianpaolo Bo

“Abbiamo discusso – ha dichiarato Gianpaolo Bo – di temi strategici quali la formazione, le nuove sfide che attendono le imprese in un mondo in continua evoluzione e il passaggio generazionale. Per noi è stata una vera e propria masterclass di imprenditoria. Sono certo che questo incontro abbia rappresentato una grande fonte di ispirazione per tutti i giovani imprenditori della Campania”. “Fare impresa significa dare dignità ai territori, creare valore e opportunità, ma anche portare avanti con determinazione quella passione che accomuna tutte le generazioni di imprenditori. Oggi servono visione, senso di responsabilità sociale e la capacità di coniugare innovazione e radicamento nel territorio”.

Un ponte tra esperienza e futuro

L’evento ha offerto uno spazio di confronto autentico tra imprenditori di esperienza e nuove generazioni, raccontando storie di resilienza, coraggio e amore per il lavoro.
«Lo spirito – ha ricordato Luigi Della Gatta – determina la giovinezza, non l’età anagrafica: è la passione che tiene vive le imprese e i territori.»
Sulla stessa linea Francesco Basile: «La nuova generazione di imprenditori rappresenta la migliore risposta alla crisi di fiducia del Paese: dobbiamo continuare ad alimentare entusiasmo e competenze.»

Un confronto che diventa modello

«Con Sguardi incrociati sull’impresa – ha concluso Bo – abbiamo voluto costruire un momento di dialogo reale tra chi ha contribuito a creare il tessuto economico del territorio e chi oggi ne rappresenta il futuro. Solo unendo esperienze e nuove energie possiamo delineare un modello d’impresa capace di innovare, crescere e restare profondamente radicato nella nostra terra”.