Giappone, immergersi nella magia delle terme

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Tra le cose piacevoli da fare in Giappone va prevista certamente una tappa alle “onsen”, sorgenti d’acqua calda diffuse in tutto il Giappone e in particolare laddove si fa maggirmente sentire la presenza dei vulcani. In tutto il Sol Levante ce ne sono circa quindicimila: e i giapponesi da secoli vi si recano alla ricerca di un benessere sia spirituale che fisico, seguendo rituali antichissimi eseguiti con scrupola attenzione. Tra le tante consiglio quella di Hakone, a 1 ora e 30 minuti di treno dalla stazione di Shinjuku di Tokyo. La città è incastonata nella regione montagnosa che ospita il Parco Nazionale di Fuji- Hakone-Izu. Il Fujii San, più noto come il monte Fujii è ricco di boschi, laghi, e tanto verde ma sopratutto di numerose sorgenti termali, un po’ come la nostra Ischia. Intorno al cratere del monte Hakone vi potete immergere in acque calde, dalle quali si sprigionano con vapori solforosi in un’atmosfera davvero inusuale per noi occidentali. Una curiosità gastronomica del luogo è quella delle uova cotte nelle acque sulfuree: che come narra leggenda allungherebbero la vita di sette anni. Per l’ alloggio consiglio un tradizionale Ryokan, un albergo tradizionale giapponese il cui stile è rimasto pressoché immutato nel tempo (si ritiene che questo tipo di struttura risalga al 1600). Il benvenuto nei ryokan viene dato dalle jochu -san, le quali vi attendono, come viole il rituale con una buona tazza di tè e con gentilezza tipica di questo popolo meraviglioso vi accudiscono per tutto il soggiorno. Nel silenzio dei boschi la luna si nasconde tra le foglie e il piacere si diffonde in una atmosfera magica ed unica al mondo.