Giovani: apprendimento e lavoro. Erasmus+, 600 mila euro alle Ong

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Un finanziamento da 600mila euro per fornire un sostegno strutturale alle Organizzazioni non governative e alle reti a livello Ue che perseguono obiettivi di interesse comune nel settore della gioventù. Lo mette a disposizione la Commissione europea attraverso il programma Erasmus+ con un bando che eroga fino a 35 mila euro per ogni progetto ammesso a contributo.

Azioni

Saranno in particolare finanziate quelle organizzazioni che realizzano attività volte a promuovere la responsabilizzazione dei giovani nella società e la loro partecipazione ai processi decisionali; favorire lo sviluppo personale, socio-educativo e professionale dei giovani in Europa; contribuire allo sviluppo del lavoro giovanile a livello europeo, nazionale, regionale o locale; contribuire al dibattito sulle questioni politiche che interessano i giovani e le organizzazioni giovanili a livello europeo, nazionale, regionale o locale; promuovere, tra i giovani in Europa, l’apprendimento interculturale, il rispetto della diversità, i valori della solidarietà, delle pari opportunità e dei diritti umane; sostenere l’inclusione sociale dei giovani con minori opportunità; contribuire all’attuazione della Dichiarazione di Parigi sulla promozione della cittadinanza e dei valori comuni di libertà, tolleranza e non discriminazione attraverso l’istruzione.

Programma di lavoro

Il programma di lavoro annuale dell’organizzazione candidata dovrà prevedere attività senza scopo di lucro, orientate ai giovani e funzionali agli obiettivi indicati, in particolare: programmi di apprendimento e di attività non formali e informali destinati ai giovani e ai giovani lavoratori; attività per lo sviluppo qualitativo del lavoro giovanile; attività per lo sviluppo e la promozione degli strumenti di riconoscimento e trasparenza nel settore della gioventù; seminari, incontri, laboratori, consultazioni, dibattiti dei giovani sulle politiche giovanili o questioni europee; consultazioni dei giovani come contributo al dialogo strutturato nel settore della gioventù; attività per promuovere la partecipazione attiva dei giovani alla vita democratica; attività per promuovere l’apprendimento e la comprensione interculturale in Europa; attività e strumenti riguardanti i media e la comunicazione sui temi relativi ai giovani e sulle questioni europee.

Beneficiari

Possono accedere ai contributi le Organizzazioni non governative europee attive nel settore della gioventù operanti attraverso una struttura formalmente riconosciuta composta da un ente o segretariato europeo (il candidato) legalmente costituito da almeno un anno (alla data di presentazione della candidatura) in uno dei Paesi ammissibili e organizzazioni o filiali nazionali in almeno 12 Paesi ammissibili; Reti a livello Ue composte da organizzazioni senza scopo di lucro, giuridicamente autonome, attive nel settore della gioventù e che operino attraverso un contesto di governance informale costituito da un’organizzazione legalmente costituita da almeno un anno (alla data di presentazione della candidatura) in uno dei Paesi ammissibili con funzioni di coordinamento della rete (il candidato) e  altre organizzazioni stabilite in almeno 12 Paesi ammissibili.

Procedure e scadenza

Per la presentazione delle candidature è necessario registrarsi al Portale dei partecipanti per ottenere un Participant Identification Code (Pic). Il Pic sarà richiesto per generare l`eForm, (formulario) e presentare la candidatura on line. Il termine ultimo per partecipare al bando è fissato alle ore 12 del prossimo 26 novembre.


Risorse complessive

600mila euro

Contributi

Fino a 35mila euro a progetto

Beneficiari

Organizzazioni non governative

Reti a livello europeo

Progetti finanziabili

Attività senza scopo di lucro orientate ai giovani

Scadenza

Ore 12 del 26 novembre 2015

Scarica il bando