Giovani campani: 70 milioni per tirocini e stage da 6 a 12 mesi

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Garanzia giovani Regione Campania. Sono settanta i milioni di euro disponibili per tirocini e stages dalla durata variabile tra i 6 e i 12 mesi. La Regione finanzia inoltre tutte le Garanzia giovani Regione Campania. Sono settanta i milioni di euro disponibili per tirocini e stages dalla durata variabile tra i 6 e i 12 mesi. La Regione finanzia inoltre tutte le assunzioni con contratti di lavoro subordinato, assegnando un bonus di 650 euro mensili per ciascun lavoratore. Nell’ambito del piano di attuazione nazionale della Garanzia Giovani, la Regione ha pubblicato un avviso finalizzato a individuare i datori di lavoro che intendono aderire al programma. Le adesioni sono aperte anche agli operatori dei servizi per il lavoro. Con la manifestazione d’interesse, la Regione acquisisce la disponibilità del sistema produttivo, delle amministrazioni e degli enti pubblici, ad ospitare i giovani fino a 29 anni che abbiano fatto o faranno domanda. L’avviso regionale ha validità fino al 31 dicembre 2015 e comunque fino a esaurimento delle risorse. Ai datori di lavoro pubblici o privati ospitanti tirocini sono riconosciute le spese per la copertura degli oneri assicurativi obbligatori per i tirocinanti. Sono previsti invece incentivi per coloro che effettuino assunzioni tali da incrementare il numero dei lavoratori a tempo indeterminato. L’agevolazione spetta per le assunzioni a tempo indeterminato, anche part time, per i rapporti di lavoro subordinato instaurati in attuazione del vincolo associativo stretto con una cooperativa di lavoro, per le assunzioni di apprendisti e per quelle a scopo di somministrazione. Per il finanziamento delle indennità di partecipazione dei tirocinanti aderenti al piano di attuazione regionale del Programma Garanzia Giovani, è stabilito un contributo massimo di 500 euro mensili per non più di sei mesi, dodici in caso di disabili o tirocinanti ‘svantaggiati’. L’incentivo all’assunzione o alla trasformazione di un rapporto di lavoro a termine in lavoro a tempo indeterminato è pari a un terzo della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali. Il valore mensile dell’incentivo non può comunque superare l’importo di seicentocinquanta euro per lavoratore. In caso di assunzioni a tempo indeterminato l’incentivo spetta per 18 mesi. Se invece si trasforma un rapporto a termine in lavoro a tempo indeterminato, l’agevolazione ha una durata massima di 12 mesi. Nel caso, ancora, di assunzione a scopo di somministrazione, l’incentivo non spetta durante i periodi in cui il lavoratore non è somministrato a nessun utilizzatore. Destinatari degli interventi sono i giovani che abbiano aderito al Programma Garanzia Giovani e siano stati presi in carico dai servizi per il lavoro.