Giovani e lavoro, 117 milioni per 550 progetti in 4 Regioni del Sud

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Un piano che prevede la realizzazione di 550 progetti finanziati con circa 117 milioni di euro e che puntano a coinvolgere 35 mila giovani in 4 regioni del Sud: è la principale iniziativa che verrà presentata a Napoli, il 16 e 17 novembre, dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, alla presenza del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti. Gli interventi sono coordinati dal Dipartimento nelle quattro Regioni Obiettivo Convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia) con i fondi del Piano azione coesione – Giovani per il Mezzogiorno. I progetti saranno realizzati da enti del privato sociale che sono impegnati in attività tese a promuovere l’inclusione sociale e l’interculturalità, la lotta al disagio e alla dispersione scolastica, la valorizzazione di beni pubblici, anche confiscati alla mafia, e la loro restituzione alla collettività in un’ottica di promozione della cittadinanza e della legalità. Le associazioni coinvolte sono 1.511, i Comuni interessati 438. Nel corso del convegno, che si terrà presso la Sala della Giunta di Palazzo San Giacomo, oltre a illustrare i contenuti del Piano e alcuni dei progetti più significativi in corso di realizzazione, si svolgerà un confronto per individuare le azioni necessarie ad avviare e sostenere un “nuovo Rinascimento” del Mezzogiorno d’Italia puntando sulle giovani generazioni. Oltre al ministro Poletti, parteciperanno tra gli altri l’Arcivescovo di Napoli Crescenzio Sepe, il sottosegretario al Lavoro Luigi Bobba, il presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Raffaele Cantone, la presidente della Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento europeo Silvia Costa, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, il sindaco di Bari Antonio Decaro, l’amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri, il presidente dello Svimez Adriano Giannola e Maria Ludovica Agrò, direttore generale dell’Agenzia per la Coesione Territoriale.