Giovani professionisti:
15 milioni alle Pmi

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Un budget di 15 milioni di euro destinato alle imprese che intendono avvalersi dei servizi di consulenza di giovani professionisti residenti sul territorio regionale, iscritti all’albo professionale di riferimento. A metterli a Un budget di 15 milioni di euro destinato alle imprese che intendono avvalersi dei servizi di consulenza di giovani professionisti residenti sul territorio regionale, iscritti all’albo professionale di riferimento. A metterli a disposizione è la Regione Campania con il bando che dà attuazione alla legge approvata dal Consiglio regionale più di due anni fa. Chi può partecipare Possono presentare domanda le piccole e medie imprese che hanno sede in Campania. Il contributo riguarda rapporti di consulenza stipulati con singoli professionisti che non abbiano compiuto i 41 anni d’età; siano residenti sul territorio regionale da almeno sei mesi; siano titolari di partita Iva; siano in possesso di laurea e iscritti all’ordine professionale di riferimento; non abbiano rapporti di parentela o di affinità entro il terzo grado con il titolare o i soci o i componenti degli organi di amministrazione dell’impresa committente. Contributo Il contributo a fondo perduto è finalizzato al rimborso all’impresa beneficiaria del servizio professionale erogato, a copertura del 50 per cento del costo sostenuto oltre al rimborso dell’Iva se dovuta, entro un tetto massimo di 10mila euro per ogni Pmi che ne faccia richiesta. Sono considerate ammissibili esclusivamente le spese riferibili alle risorse umane esterne impiegate in azienda per l’erogazione di servizi professionali, comprese le assicurazioni per la sicurezza nel posto di lavoro del giovane professionista e forniture per ufficio e cancelleria. Domande Le domande dovranno essere presentate utilizzando i modelli predisposti dagli uffici regionali che andranno trasmessi esclusivamente utilizzando la piattaforma on-line “Avvisi e Bandi” all’indirizzo www.bandidg11.regione.campania.it. Le richieste in possesso dei requisiti di ammissibilità saranno finanziate secondo l’ordine di arrivo fino ad esaurimento dei fondi disponibili. Rendiconto L’impresa beneficiaria dovrà presentare il rendiconto finale delle spese sostenute per la realizzazione dell’intervento entro 30 giorni dalla sua conclusione. L’erogazione del contributo, avverrà previa verifica dell’effettivo sostenimento del costo da parte dell’impresa, quindi a seguito di rendicontazione della spesa e presentazione della relativa documentazione: preventivi; contratto per prestazione professionale; fattura del professionista; copia del bonifico ovvero copia quietanzata dell’assegno circolare non trasferibile; copia dell’estratto conto dell’impresa con evidenza del pagamento; relazione sulle attività svolte sottoscritta dal professionista e controfirmata dal legale rappresentante dell’impresa.


Risorse complessive 14 milioni di euro Contributo Fino a 10mila euro a impresa Cofinanziamento 50% dei costi sostenuti per servizi di consulenza professionale Chi può partecipare Pmi con sede in Campania Scadenza A esaurimento fondi