Giovanni Tagliaferri sarà vicepresidente di Confcooperative Campania

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In foto Giovanni Tagliaferri (a destra) con il cantante Andrea Sannino

Una serata simbolo di impegno, crescita e futuro quella che si è tenuta presso Riva, in Via Coroglio, per celebrare i 25 anni di attività della Cooperativa Giglio e i 45 anni di storia sociale della famiglia Tagliaferri.

Nel corso dell’evento, alla presenza di numerose istituzioni e rappresentanti del mondo cooperativo e sociale, è arrivato l’annuncio più atteso: Giovanni Tagliaferri sarà il nuovo vicepresidente di Confcooperative Campania. A comunicarlo ufficialmente è stato il presidente regionale Salvatore Scafuri, sottolineando il valore e la continuità del contributo di Tagliaferri alla cooperazione sociale campana. Alla serata hanno partecipato Luca Trapanese, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, Luigi Manzoni, Sindaco di Pozzuoli, Luigi Sarnataro, Sindaco di Mugnano, Nando Flagiello, Vicepresidente della BCC di Napoli, nonché numerosi consiglieri comunali della provincia di Napoli e rappresentanti del mondo del Terzo Settore e della cooperazione sociale. Con i vertici al completo di Confcooperative Campania, tantissimi operatori del sociale e cittadini, in un clima di grande partecipazione. Ospite speciale della serata il cantautore Andrea Sannino, testimonial del nuovo progetto Solidarity, premiato con una targa dal presidente Tagliaferri per il suo impegno. Un progetto che mette in rete un corposo gruppo di imprese sociali attive su scala nazionale, nato con l’obiettivo di rafforzare i servizi rivolti alle fasce più fragili della popolazione e promuovere modelli innovativi di welfare.

“È stata una grande festa della solidarietà e della cura, un’occasione per ripercorrere insieme i 45 anni di impegno sociale che hanno contraddistinto la nostra storia, stando vicino  a migliaia di persone in difficoltà, grazie al lavoro instancabile di volontari, soci e operatori”, ha sottolineato Tagliaferri. Che sulla nuova rete sociale Solidarity aggiunge: “È una sfida che guarda al futuro, ma che nasce dalle radici profonde del nostro impegno quotidiano a favore della solidarietà  sociale e della dignità della persona. Affrontiamo questa grande responsabilità con lo stesso spirito di servizio che ha guidato ogni passo della nostra storia cooperativa”.