Giustizia, da aprile oltre mille nuovi assistenti giudiziari: 216 ingressi a Napoli

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Ancora nuovi assunzioni nel settore Giustizia: 1.024 persone, idonee al concorso per 800 posti di assistente giudiziario, saranno infatti a Roma, fra oggi e venerdi’ prossimo, per scegliere la propria sede di destinazione e firmare il contratto di assunzione: entreranno in servizio il prossimo 26 aprile. Si tratta del secondo scorrimento della graduatoria del concorso (nel quale sono ricompresi anche 24 posti liberi a seguito di rinunce nelle precedenti tornate), dopo i 601 assunti che hanno preso servizio a inizio febbraio. Tali assunzioni, spiega il ministero della Giustizia con una nota, finanziate con la legge di stabilita’ 2018 e autorizzate dal decreto firmato dai ministri Orlando e Madia del 31 gennaio scorso, vanno ad aggiungersi alle 1.400 gia’ realizzate sulla graduatoria del concorso, riguardanti giovani che hanno preso servizio presso le sedi di destinazione l’8 gennaio e il 9 febbraio 2018. Dopo la firma di questi nuovi 1.024 contratti, le assunzioni realizzate dal Guardasigilli Andrea Orlando raggiungeranno il numero di 4.250, “a conferma – osserva via Arenula – dello sforzo nel rafforzamento degli organici del personale amministrativo, uno degli obiettivi prioritari delle riforme del ministro, nonche’ del suo preciso impegno in tema di assunzioni con gli uffici giudiziari e con i vincitori e gli idonei del predetto concorso”. Con queste assunzioni la scopertura media nazionale degli organici degli uffici giudiziari scende al 18,38% (era del 23,88% a fine dicembre 2017), con sensibili decrementi in alcuni distretti del Nord dove, da sempre, la carenza di organici e’ significativa: a Milano si passa dal 31,13% al 21,94%, a Brescia dal 26,02% al 18,15%, a Bologna dal 26,02% al 16,52%, e a Firenze dal 22,26% al 16,40%. In alcuni distretti, si legge nella nota del ministero, i livelli riguardanti gli organici risultano ora “assolutamente soddisfacenti”, come a Cagliari (dove la scopertura media scende dal 15,07% al 7,87%), Catania (dal 15,59% al 10,91%), Palermo (dal 7,56% al 5,80%). Il concorso da assistente giudiziario ha consentito l’ingresso in alcuni uffici di personale giovane, in tempi “assolutamente record”, conclude il ministero della Giustizia: ad esempio, 290 risorse sono state destinate a Milano nei vari scorrimenti, 216 a Napoli, 201 a Roma e 188 a Bologna.