Golden Power del governo su Tim

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Roma, 2 nov. (AdnKronos) – Il Consiglio dei ministri ha deliberato di esercitare i poteri speciali previsti dal Golden Power in relazione alla notifica di Tim della delibera dell’Assemblea degli azionisti ordinari del 4 maggio 2017 e del Consiglio di amministrazione del 27 luglio 2017.

All’esito dell’attività istruttoria, si è ritenuto che i cambiamenti intervenuti nella governance di Tim, che hanno determinato il controllo e la disponibilità in capo a Vivendi, anche alla luce dell’entità della partecipazione detenuta, degli attivi strategici di Tim, “potrebbero, in ragione della differente mission industriale di quest’ultima, determinare mutamenti nelle scelte organizzative e strategiche di Tim, rilevanti per il funzionamento, la sicurezza e l’integrità delle reti, con conseguente minaccia di grave pregiudizio degli interessi pubblici”.

Nel ritenere pertanto che quanto notificato sia “riconducibile ad attività di rilevanza strategica” per il settore delle comunicazioni e valutata sussistente “una minaccia di grave pregiudizio per gli interessi pubblici relativi alla sicurezza e al funzionamento delle reti e degli impianti e alla continuità degli approvvigionamenti”, è stato disposto l’esercizio dei poteri speciali mediante l’imposizione di specifiche prescrizioni e condizioni, nel rispetto dei principi di proporzionalità e ragionevolezza.

In particolare, sono previste “prescrizioni e condizioni destinate all’adozione di adeguati piani di sviluppo, investimento e manutenzione sulle reti e sugli impianti, necessari ad assicurarne il funzionamento e l’integrità, a garantire la continuità della fornitura del servizio universale e a soddisfare i bisogni e le necessità di interesse generale nel medio e lungo termine, nonché a realizzare adeguate misure di natura tecnica ed organizzativa di gestione dei rischi, volte a garantire l’integrità e la sicurezza delle reti, nonché la continuità e la fornitura dei servizi”.

Fatti salvi gli obblighi di notifica previsti dalla legge, Tim “è tenuta a comunicare preventivamente qualsiasi variazione e riorganizzazione degli assetti societari di Tim e delle società dalla stessa, direttamente o indirettamente, controllate, nonché qualsiasi piano di cessione o alienazione di attivi strategici o delibere del Consiglio di Amministrazione, rilevanti per l’eventuale impatto sulla sicurezza, la disponibilità e il funzionamento delle reti e degli impianti, nonché sulla continuità del servizio universale”.

Cos’è il ‘golden power’