Hp Pozzuoli, barricate contro la chiusura

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Rischio chiusura per l’Hp di Pozzuoli. La multinazionale, stretta da crisi di mercato e bilanci in rosso, infatti, ha annunciato la dismissione del sito di via Antiniana in cui lavorano 161 persone. Di questi 130 saranno ceduti da Hp Italia alla società Matic Mind, che ha una sede al centro direzionale., altri 30 invece saranno trasferiti all’Hp di Roma. Ma i lavoratori non ci stanno e annunciano battaglia. Per il prossimo 22 luglio è fissato un incontro tra sindacato, Regione e comune di Pozzuoli al ministero delle Infrastrutture per discutere della questione. Non mancano le reazioni politiche.Marco Di LelloHP Pozzuoli è una risorsa incredibile di competenze tecniche e funzionali dove si gestiscono da più di 8 anni le applicazioni del Miur, così come è in prima linea per i progetti del Ministero della Giustizia, Inail, banche, assicurazioni, Enel, Inps, Eni, etc. HP Pozzuoli ha operato ed opera anche in molti ambiti internazionali ed ha oggi quasi 200 addetti, per lo più laureati e che stanno rischiando di perdere il lavoro a causa di una vertenza sindacale“: dice Marco Di Lello, presidente dei deputati socialisti in un’interrogazione ai Ministeri dello Sviluppo Economico e del Lavoro. “Secondo quanto riferito dal sindacato, da diverse fonti giornalistiche e da una lettera aperta di venerdi 10 luglio indirizzata dalla direzione aziendale ai dipendenti, 30 di essi saranno trasferiti in altre sedi del gruppo, probabilmente Roma, mentre gli altri 130 saranno acquisiti dalla Matic Mind, la quale però non intende effettuare negoziazioni collettive con gli oltre 100 dipendenti che acquisirà dalla multinazionale Americana. Ciò che chiediamo ai ministri interrogati” – conclude Di Lello – “è cosa intendano fare per tutelare l’occupazione e scongiurare l’ennesima chiusura di un sito produttivo in un territorio già in forte crisi occupazionale“.Gianpiero ZinziLa notizia relativa alla dismissione del sito di Pozzuoli da parte della multinazionale Hp è l’ennesima doccia fredda per un territorio già alle prese con problematiche di enorme portata. Il piano presentato dalla società rende questo territorio orfano di un importante stabilimento che proprio da Pozzuoli gestisce, tra le altre, le applicazioni in dotazione al MIUR“. Così il consigliere regionale di Fi Gianpiero Zinzi. “Mi chiedo se il premier Matteo Renzi sia al corrente di questa ennesima perdita per la Campania, oppure tutti i suoi interventi sul rilancio del Sud sono – anche quelle – chiacchiere al vento. Come se ciò non bastasse, la decisione della Hp getta anche una pesante ombra sul futuro di 161 dipendenti, tutte professionalità di eccellenza, che saranno in parte trasferiti oltre regione e in larga parte ceduti ad un’azienda sulle cui possibilità di assicurare la continuità lavorativa sono stati sollevati dubbi. In questo modo la Campania potrebbe ancora una volta di pagare un prezzo salatissimo, in termini di occupazione. Sarò al fianco dei lavoratori Hp in questa difficile battaglia in difesa del diritto al lavoro e di vere eccellenze che rischiano di abbandonare la Campania“, conclude Zinzi.