I #futurigeometri per l’accessibilità premiati a Roma

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Roma, 5 giu. (AdnKronos) – Progetti di abbattimento delle barriere architettoniche da realizzare in spazi urbani, edifici pubblici e scolastici e strutture per il tempo libero. Firmati dai geometri del futuro. Oggi nella capitale presso la Camera di Commercio di Roma – Sala del Tempio di Adriano (Piazza di Pietra) si è svolto l’evento conclusivo della sesta edizione del concorso ‘I Futuri Geometri progettano l’accessibilità’, promosso da Fiaba Onlus, dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati (CNGeGL) e dalla Cassa Italiana Previdenza e Assistenza Geometri (Cipag), in collaborazione con Geoweb Spa, Kone, Bper Banca, Vittorio Martini 1866, Ente Italiano di Normazione (Uni).

“E’ molto importante che i giovani aprano lo sguardo, dalla professione che voi desidererete fare, verso la società”, ha sottolineato l’ex ministro del Lavoro Cesare Damiano. “Voi studiate – ha continuato – per fare un mestiere, farete fatica a differenza della mia generazione a entrare nel mondo del lavoro, purtroppo il futuro è più ostile del passato. Dovrete combattere molto ma fatelo sempre a viso aperto, a testa alta, perché il lavoro, che si diventi imprenditore o dipendente, è dignità”.

L’iniziativa ha coinvolto 45 Istituti Tecnici per Geometri di tutta Italia e relativi Collegi Provinciali dei Geometri. Sono 29 i progetti sviluppati in tre diverse categorie: spazi urbani, edifici pubblici e scolastici e strutture per il tempo libero. Gli studenti hanno realizzato un progetto di abbattimento delle barriere architettoniche in un’area da loro individuata.

Sul tema dell’accessibilità grande è ancora il lavoro da fare perché in Italia, ha rimarcato Giuseppe Trieste, presidente di Fiaba Onlus, “siamo messi male perché è sbagliata la cultura. Dagli anni ’80 si sono divise le persone con disabilità dal resto della comunità, di conseguenza si pensa ancora oggi che abbattere le barriere architettoniche uguale le persone con disabilità uguale le persone in carrozzina mentre il problema dell’accessibilità è un problema dell’intera popolazione: abbiamo anziani, abbiamo donne in stato di gravidanza, abbiamo tanti bambini piccoli che viaggiano su un passeggino. L’accessibilità è un problema della comunità intera”.

“Bper Banca partecipa sempre attivamente a progetti che contribuiscono alla formazione dei giovani professionisti – ha detto Angelo Fracassi, vicario della Direzione Territoriale Lazio del Gruppo – che rappresentano la spina dorsale della società di domani. Il tema del miglioramento dell’accessibilità degli spazi urbani per tutti i cittadini è inoltre un’espressione concreta di civiltà e cultura del sociale che accresce ancor di più il valore di questa iniziativa”.

I lavori presentati dovevano rispettare la normativa vigente in materia di accessibilità e seguire la UNI/PdR 24:2016 ‘Abbattimento barriere architettoniche – Linee guida per la riprogettazione del costruito in ottica universal design’. Gli esiti progettuali saranno messi a disposizione delle varie amministrazioni locali per migliorare la fruibilità del territorio.

Alla cerimonia gli studenti di 16 Istituti Tecnici Cat da Correggio, Cuneo, Erba, Fermo, Leno, Lodi, Novafeltria, Rovereto, San Donato Milanese, Santa Maria Capua Vetere, Udine, Vercelli, Volterra.

Assegnato anche il premio speciale Kone all’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Piero della Francesca’ di San Donato Milanese per il progetto di abbattimento barriere della Chiesa di Santa Maria Ausiliatrice. “E’ il secondo che noi partecipiamo a questo concorso e premiamo un istituto che a nostro parere si avvicina più di altri al concetto che noi abbiamo di universal design ovviamente declinato al business. Abbiamo intravisto nei progetti un percorso di avvicinamento a un concetto di accessibilità legato al mondo dell’impresa in generale”, ha sottolineato l’Accessibility Segment manager di Kone Giorgio Fermanelli

Per la sezione Lavori in conCorso, dedicata ai progetti presentati nelle passate edizioni e in fase di realizzazione, viene premiato l’Istituto d’istruzione Superiore ‘Alessandro Volta’ di Pavia con il progetto ‘Ticino? No more barriers’ riguardante l’abbattimento delle barriere architettoniche del waterfront e delle sponde del fiume.

Istituti Cat premiati. Edifici pubblici e scolastici: Iis ‘C. Cavour’ di Vercelli; Ites ‘A. Bassi’ di Lodi.

Spazi urbani: Iis ‘Bianchi-Virginio’ di Cuneo; Its ‘L. Einaudi’ di Correggio; Itet ‘Carducci-Galilei’ di Fermo; Isiss ‘T. Guerra’ di Novafeltria; Itet ‘Felice e Gregorio Fontana’ di Rovereto.

Strutture per il tempo libero: Itcg ‘F. Niccolini’ di Volterra; Isis ‘Romagnosi’ di Erba; Its ‘G.G. Marinoni’ di Udine; Iis ‘V. Capirola’ di Leno; Isiss ‘Righi-Nervi’ di Santa Maria Capua Vetere.