Il Cardinale Sepe incontra i giornalisti per gli auguri di Natale e la consegna delle tessere Ucsi ai nuovi soci

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Venerdì 18 dicembre presso la Curia Arcivescovile di Napoli si è tenuto il tradizionale incontro dei giornalisti dell’UCSI (Unione Stampa Cattolica Italiana), provenienti da tutta la Campania, con il cardinale Crescenzio Sepe, per lo scambio degli auguri per le festività natalizie. Presenti l’assistente spirituale, don Tonino Palmese, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti, Ottavio Lucarelli, e tantissimi giornalisti provenienti da tutta la Campania. Quest’anno non si è trattato però di un semplice incontro augurale, ma di un più ampio momento di condivisione, che ha visto diversi protagonisti. Antonio Santonastaso, sindaco del comune di Solopaca, in provincia di Benevento, e Umberto Dell’Omo, assessore dello stesso Comune alla Protezione Civile, all’Ambiente e al Personale, hanno consegnato all’Arcivescovo due bottiglie di vino della Cantina sociale solopachese sporche di fango, tra le poche rimaste della campagna “Prendici così! Siamo #SporcheMaBuone”, seguita al disastroso alluvione dello scorso 15 ottobre. Sessantamila bottiglie di diversa tipologia e grandezza, scampate al disastro, ma ricoperte di fango, sono state da subito messe in vendita grazie a questo slogan, e nel giro di pochi giorni, in una vera e propria gara di solidarietà che ha coinvolto anche realtà non italiane, sono diventate praticamente introvabili. Due dei pochi esemplari rimasti sono stati donati simbolicamente al cardinale Sepe, che ha voluto aprire le bottiglie subito, nel corso di un gustoso convivio offerto dall’Ucsi ai propri iscritti nel salone dell’Episcopio, anche per consentire l’ assaggio di un vino che ha il sapore della voglia di riscatto e di rinascita di un’azienda e di un intero paese. Il Cardinale Sepe ha ringraziato per gli auguri che gli sono stati rivolti da don Palmese, dal presidente Blasi e dal presidente Lucarelli, ricambiandoli ai presenti e a tutti i giornalisti ed esprimendo parole di vivo apprezzamento per l’encomiabile lavoro svolto per affermare i valori morali ai quali ispirare l’attività professionale, anche nello spirito del Giubileo della Misericordia che si va celebrando lungo tutto il 2016.