Il Consolato russo di Ancona presenta nuove iniziative

135
In foto Armando Ginesi

Il Consolato Onorario della Federazione Russa di Ancona è stato inaugurato il 7 agosto 2006 presso il Comune di Ancona con la partecipazione delle autorità locali e dell’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Dott. Alexey Meshkov, che nell’occasione ha nominato per conto del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa il Prof. Armando Ginesi
quale Console Onorario della Federazione Russa di Ancona.
Nel giorno 7 settembre 2006, il Ministero degli affari Esteri della Repubblica Italiana ha rilasciato l’Exequatur ai sensi dell’art. 12 della Convenzione di Vienna sulle Relazioni Consolari. Tra gli obiettivi principali del Consolato Onorario della Federazione Russa di Ancona ci sono: il censimento dei cittadini russi presenti nelle Marche; l’assistenza e la tutela dei cittadini russi residenti ed in transito, attraverso la messa a disposizione delle informazioni necessarie e vari servizi amministrativi e burocratici; l’assistenza ed il supporto ai cittadini italiani per l’ottenimento dei visti russi; il supporto e la promozione delle varie manifestazioni ed iniziative culturali dirette alla conoscenza reciproca delle due realtà culturali. Inoltre, il Console Onorario riceve settimanalmente imprenditori italiani interessati a conoscere di più e meglio gli aspetti produttivi, economico-commerciali in genere, finanziari, della Russia. Attività di informazione e di collegamento, questa, che viene svolta in collaborazione con l’Associazione Amici delle Marche e della Russia e con la Rappresentanza Commerciale della Federazione Russa in Italia.
Inoltre, il nostro Consolato, per rispondere sempre più adeguamente alle esigenze reali delle persone, ha individuato esperti di chiara fama e alta professionalità disposti ad offrire consulenza e collaborazione in ordine alle problematiche in cui sono specialisti e che potrebbero rivelarsi utili nel rapporto tra la Russia e le Marche. Riportandoci ai giorni nostri, la Russia ha deciso di facilitare l’ottejimento del visto per colui che ha un parente in Italia. La nuova normativa elimina anche l’obbligo per gli stranieri con familiari russi di uscire dal territorio della Federazione ogni tre mesi per richiedere un nuovo visto.
cittadini stranieri che hanno familiari con la cittadinanza russa potranno beneficiare di una semplificazione del regime dei visti. Lo scrive Ria Novosti, sulla base delle dichiarazioni del primo ministro Mikhail Mishustin. “Questi familiari potranno richiedere un visto privato fino a un anno di durata; sarà possibile farlo sulla base di una semplice dichiarazione scritta dal nostro cittadino”, ha detto. La novità interessa gli stranieri che hanno coniugi, sorelle, fratelli, genitori, figli, nonni o nipoti russi. Inoltre, la normativa eliminerà il punto che impone a questi stranieri di lasciare il territorio russo ogni tre mesi per mantenere il proprio diritto di ottenere un visto.