Il governo dell’Italia da Cavour a Conte e la questione mai risolta delle due Italie. Webinar sul libro di Enzo Scotti

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“Governare l’Italia. Da Cavour a De Gasperi a Conte oggi” è il titolo del saggio di Vincenzo Scotti e Sergio Zoppi (Eurilink University Press, 2020) e anche il tema del dibattito che si svolge domani, in diretta streaming, martedì 1° dicembre 2020. alle ore 17 (per partecipare all’evento cliccare qui), e al quale, assieme ai due autori, partecipano Gian Paolo Manzella, sottosegretario di Stato al Ministero dello Sviluppo Economico; Lidia D’Alessio, ordinario di Economia Aziendale, Università RomaTre; Antonio Padellaro, giornalista; Gaetano Sabatini, ordinario di Storia Economica, Università Roma Tre; Claudio Signorile Politico, già ministro per gli Interventi Straordinari nel Mezzogiorno. Modera il giornalista Enzo Carra.
“Il volume – si legge nella nota di presentazione -, attraverso il costante e lucidissimo dialogo tra i due autori, protagonisti, seppure all’epoca giovani, della stagione del miracolo economico italiano, analizza il formarsi del dualismo tra le grandi aree economiche e sociali del Paese: nascita, fine e riscoperta della questione meridionale. Gli autori richiamano le politiche di Cavour per l’unità politica dell’Italia con l’assenso delle grandi potenze europee e la scelta libero-scambista. Si accentua il ritardo dello sviluppo industriale e il divario delle due aree del Paese. Nasce la questione meridionale e il dualismo si rafforza quando l’Italia passa al protezionismo per favorire lo sviluppo industriale del triangolo del Nord. De Gasperi affronta la questione meridionale e propone una via meridionale allo sviluppo del Paese. Non c’è sviluppo se non cancellando il dualismo. Le riflessioni degli autori proseguono con l’analisi delle politiche perseguite dagli anni ’50 con l’intervento straordinario nel mezzogiorno, con i risultati della prima e della seconda fase nel Mezzogiorno e l’incompiuta industrializzazione del Mezzogiorno. Con l’istituzione delle regioni si scompone l’unità della politica di sviluppo del Mezzogiorno. Gli autori non hanno dubbi. La questione meridionale, prima dimenticata poi cancellata dall’agenda politica, si ripropone adesso, in piena pandemia, in quanto elemento essenziale di una nuova questione nazionale che richiede di ripensare la carta costituzionale ed esige un cambio di rotta. Lo sviluppo è la capacità di ideare, programmare, progettare, realizzare, aggiornare, mantenere e, in una parola, decidere. Governare è decidere. La drammatica diffusione della pandemia ha rivelato i mali, le criticità e le debolezze della formazione e del consolidamento dello Stato e della società italiana da Cavour a De Gasperi e a Conte oggi. Le spaventose conseguenze della crisi pandemica sull’economia e sulla società impattano sulla debolezza delle istituzioni. A Conte, al Governo, al Parlamento e al pluralismo della società, i due autori rivolgono una limpida proposta – non solitaria, richiamando documenti del ministro Giulio Pastore che mantengono ancora oggi la loro attualità. C’è una classe dirigente che, guardando oltre la siepe, voglia rischiare di governare con un progetto di governo unitario e coerente?”.
Il volume (da dicembre in libreria) è acquistabile direttamente sul sito web della casa editrice all’indirizzo: http://eurilink.it/prodotto/governare-litalia-da-cavour-a-de-gasperi-a-conte-oggi-a-settantanni-dalla-nascita-della-cassa-per-il-mezzogiorno.
Il video del primo webinar è disponibile sul sito: www.eurilink.it
Seguiranno altri due incontri sul tema: il 15 dicembre 2020 e il 12 gennaio 2021.