Il Made in Italy motore di nuovi accordi con la Turchia

123
In foto Elena Sgarbi

La Turchia si sente  un Paese isolato per molte vicende politiche ed economiche , che hanno caratterizzato gli ultimi due anni. L’Italia è invece uno dei Paesi con i quali la Turchia si sente più a suo agio sia per cultura che per turismo ; ma è il design italiano il vero promotore degli incontri e la parola d’ordine è promuovere le tante sfaccettature del design Made in Italy in un contesto da sempre ricco di opportunità per il nostro Paese come la Turchia. Con questo obiettivo si svolgeranno il 23 e 24 marzo 2020 a Istanbul, e nei giorni successivi anche ad Ankara e Smirne, gli eventi della 4/a edizione dell’Italian Design Day, organizzato in tutto il mondo dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con la partecipazione di oltre 100 rappresentanze diplomatiche italiane. L’appuntamento nella metropoli sul Bosforo, organizzato dal Consolato Generale d’Italia a Istanbul di cui Console è Elena Sgarbi, e dall’Istituto Italiano di Cultura, in collaborazione con l’Università Tecnica di Yildiz e il Teknopark Yildiz, riunirà designer italiani di fama mondiale in una serie di eventi presso Palazzo Venezia, l’Istituto Italiano di Cultura, Salt Galata, Mongeri House e l’Università Tecnica di Yildiz. Il tema dell’edizione di quest’anno è ‘Disegnare il futuro. Sviluppo, innovazione, sostenibilità e bellezza’. Nell’edizione 2020 gli appuntamenti sono stati ampliati nell’ambito della collaborazione tra industria e università, con la partecipazione tra gli organizzatori del TeknoparkYildiz, il parco tecnologico di maggiore successo della Turchia secondo i dati del 2018 del Ministero turco dell’Industria e della Tecnologia. Con questa prospettiva, gli ambiti della collaborazione tra le imprese locali e italiane hanno iniziato ad ampliarsi. L’Italian Design Day, che ha come curatore l’architetto di fama mondiale Luca Molinari, ospiterà alcuni tra i rappresentanti italiani più famosi nel campo dell’architettura, della progettazione industriale (componentistica, mobili, auto e yatch design) e della moda per panel e workshop.