Il ministro tedesco per l’Europa incontra Amendola: Immigrazione, la Ue parli con una sola voce

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In foto Vincenzo Amendola

di Nicola Rivieccio

“Riusciremo con il nuovo bilancio a sostenere gli sforzi per fronteggiare l’emergente sfida ambientale e il rafforzamento della coesione, dell’agricoltura e delle altre conquiste europee?” E’ quanto si è chiesto il Ministro aggiunto per l’Europa del Ministero degli Affari Esteri tedesco, Michael Roth, spiegando che le nuove istituzioni europee sono impegnate a rispondere positivamente a questi interrogativi nel suo intervento al Seminario “L’Europa, al di là’ dei titoloni” promosso alla Bibliotheca Hertziana a Roma con autorevoli interventi nell’ambito delle Settimana Tedesca in Italia, promossa dall’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania. “Attualmente per il fenomeno dell’emigrazione è stato dimostrato – ha detto Il Ministro Roth – che c’è volontà di cooperazione degli stati europei impegnati alla risoluzione congiunta dell’emergenza migratoria.” “L’orientamento della Germania è di dare forza al rilancio della visione europea. È importante che l’Europa parli con una sola voce. Le certezze sono venute meno. Trump, la Cina, la Russia non hanno interesse ad una Europa forte. Le fragilità sono emerse tutte quindi le forze favorevoli all’Europa devono impegnarsi per il suo rafforzamento”- ha specificato il Ministro Roth, denunciando, altresì, il problema del deficit valoriale in atto. “Per compensare la messa in discussione dei diritti democratici che si delineano abbiamo definito dei nuovi check dello stato di diritto con “period of review” che non si esauriscono in un termine tecnico ma in qualcosa di profondamente politico “- ha spiegato il Ministro aggiunto per l’Europa del Ministero degli Affari Esteri tedesco che a Roma incontra il Ministro per gli Affari Europei italiano, Vincenzo Amendola. “L’Italia deve ritornare ad essere un Paese di crescita trainante. Ci serve intelligenza politica e solidale europea per la stabilità. L’Europa sappia che per le politiche fiscali che gli Stati membri discutono singolarmente e’ importante che il confronto sia occasione di dibattito congiunto a livello europeo per una maggiore comprensione. In tal senso è possibile contare su Bruxelles e Berlino” – ha detto inoltre il Ministro Roth, rilevando che prossimo semestre di presidenza europea della Germania non è ancora oggetto di molta attenzione generale.