Il progetto del Museo Caruso , aperto dal 2023 nel Palazzo Reale di Napoli, è stato selezionato per l’ADI Design Index 2024. Un riconoscimento frutto del lavoro di squadra, dall’ideazione di Laura Valente, curatrice dell’unico museo pubblico dedicato al grande tenore Enrico Caruso , alla progettazione di NEO, Narrative Environments Operas. L’Index è la selezione annuale dei migliori progetti di design italiani, curata dall’Associazione per il Disegno Industriale (ADI) e farne parte rappresenta anche la candidatura ufficiale al Compasso d’Oro, il più prestigioso premio di design in Italia, che sarà assegnato nella prossima edizione. Il Museo Caruso , nella sala Dorica del Palazzo Reale, è stato inaugurato nel 2023 non solo con un’esposizione di cimeli carusiani, ma anche con animazioni in 3D e piattaforme multimediali, postazioni e installazioni musicali e cinematografiche, che creano una vera e propria stanza delle meraviglie, un caleidoscopio di effetti rivolto a un pubblico eterogeneo che ha coinvolto non solo i visitatori da tutto il mondo, ma anche gli appassionati e gli addetti ai lavori. «Osare una visione differente di museo dedicato ad una voce, nel nostro caso ‘la voce’ per eccellenza, è stato possibile grazie alla condivisione e alla collaborazione di un team dalle varie anime e al sostegno delle istituzioni che hanno fortemente creduto in un’idea di allestimento performativo – dice la curatrice Laura Valente -. Con archivi in movimento su dischi giganti, piattaforme digitali e installazioni digitali e cinematografiche che raccontano le varie anime del cantante napoletano. Lo straordinario ‘segno’ di Neo, ha interpretato e realizzato questa idea di narrazione, che è arrivato chiaramente non solo agli appassionati ma anche alle nuove generazioni, che hanno affollato il museo dalla sua apertura ad oggi». (