Il Napoli soffre ma piega 3-2 la Spal, decide Ghoulam nel finale

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Ferrara, 23 set. – (AdnKronos) – Con tanta sofferenza il Napoli vince 3-2 sul campo della Spal nell’anticipo della sesta giornata di Serie A restando a punteggio pieno in testa al campionato a quota 18. Decisivo un gol di Ghoulam al 38′ della ripresa che regala un record agli azzurri che mai nella loro storia avevano iniziato la Serie A con 6 vittorie. Bella prova per gli emiliani che incassano la quarta sconfitta di fila ma riescono a mettere paura ai partenopei. In classifica i ragazzi di Semplici restano inchiodati a 4 punti in 14esima posizione.

Avvio autorevole dei padroni di casa che giocano a viso aperto di fronte al più blasonato avversario trovando addirittura il vantaggio al 13′ con Schiattarella bravo a battere Reina con un gran destro da fuori area su assist di Antenucci.

La gioia degli emiliani dura però solo un minuto perché Mora sbaglia l’uscita palla al piede, Callejon ruba palla e serve Insigne che con un preciso sinistro ristabilisce la parità. Gli azzurri prendono il controllo del gioco senza però attaccare con la solita velocità e qualità.

In avvio di ripresa la squadra di Sarri aumenta la pressione e al 16′ va vicina al vantaggio: Mertens serve Ghoulam in area, l’algerino va al tiro ma sulla sua conclusione provvidenziale chiusura in scivolata di Salomon. Poco dopo ci prova Zielinski da fuori area ma la conclusione non inquadra i pali. Al 24′ Sarri inserisce una quarta punta mettendo Milik al posto di Zielinski. Due minuti dopo arriva il vantaggio dei partenopei con Callejon che di testa supera Gomis su cross dalla sinistra di Ghoulam.

Alla mezz’ora Gomis salva i suoi deviando un angolo un insidioso sinistro di Mertens. Al 33′ Viviani si inventa il pareggio con un fantastico calcio di punizione da 20 metri che lascia immobile Reina. La gioia del pubblico ferrarese dura solo 5′. Strappo improvviso di Ghoulam che si presenta palla al piede al limite dell’area e fulmina l’estremo difensore della Spal con uno grande destro a giro.

Nel finale preoccupazione per Milik che crolla a terra tenendosi il ginocchio prima di uscire dal campo lasciando i suoi in dieci. Per l’attaccante polacco si teme un altro lungo stop.