Il paradosso di Pancrazio, al Diana “in scena” la letteratura

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Successo per la presentazione sabato scorso nel foyer del teatro Diana del romanzo d’esordio di Luigi Pistillo “Il paradosso di Pancrazio”. Nel corso-spettacolo a cui hanno partecipato Antonella Morea e Laura Borrelli, l’autore non sì è sottratto alla curiosità della giornalista Imma Solimeno che ha moderato l’incontro, portando alla luce i vari aspetti del romanzo, anche quelli inediti, per la sua prima presentazione nel Sud Italia. 

Luigi PistilloLuigi Pistillo ha esordito sottolineando il suo amore per Napoli trasmessogli dal padre, «appassionato del teatro napoletano – ha detto – e dei grandi della comicità partenopea come Totò, Nino Taranto e i fratelli De Filippo».
Nel foyer del teatro Diana, lo scrittore ha spiegato i motivi per cui il suo romanzo è stato definito  dalla stampa una commistione di milanesità e napoletanità, nel suo mescolarsi di dialetti, giochi linguistici, escursioni nello slang giovanile, una delle tante ragioni che spiegano il successo del libro. 

Luigi Pistillo e Imma SolimenoEsilaranti sono state le interpretazioni delle due attrici Antonella Morea, straripante nella vesti di Assuntina, la cartomante e imbonitrice televisiva nel capitolo a lei dedicato, e Laura Borrelli che con grande versatilità ha impersonato i suoi bizzarri “clienti”. 
Commovente Luigi Pistillo che, a chiusura dell’incontro, ha interpretato la struggente poesia di Ignazio Buttitta “Mamma tedesca”, quanto mai attuale nella stigmatizzazione dell’assurdità della guerra e dei suoi crimini.