Il sottosegretario Scalfarotto al business Forum Italia-Brasile: Rafforzare le relazioni commerciali

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Il sottosegretario allo Sviluppo Economico e al Commercio Internazionale Ivan Scalfarotto ha preso parte, oggi a San Paolo, al Business Forum Italia-Brasile organizzato dall’Ambasciata d’Italia, ICE Agenzia, Confindustria, Fiesp, Abi e Banco do Brasil.
L’iniziativa si è svolta nell’ambito di una missione che ha toccato anche Brasilia ed alla quale partecipano diverse decine di imprese italiane, associazioni di categoria, istituti di credito, centri di ricerca ed Università.
Il Brasile è il 23esimo partner commerciale dell’Italia, con un interscambio che nel 2015 ha superato i 7 miliardi di euro. L’export nel Paese sudamericano ha subito una forte riduzione in concomitanza della fase recessiva attraversata dall’economia brasiliana. Nei primi otto mesi del 2016 l’export italiano si è ridotto di circa un quarto, anche se il nostro Paese continua ad essere il 7° mercato di provenienza dei beni acquistati dal Brasile.
“I nostri due Paesi vivono situazioni diversissime, ma accomunate da una profonda spinta al cambiamento – dice Scalfarotto -. L’antica tradizione di amicizia fra Italia e Brasile, che riposa anche sul solido fondamento della presenza in questo Paese di trenta milioni di cittadini di origine italiana, quasi mezzo milione dei quali in possesso di passaporto italiano, permette di guardare con ottimismo allo sviluppo dei nostri futuri rapporti economici”.
“L’Italia – prosegue il sottosegretario – è impegnata ad incoraggiare gli sforzi dell’Unione Europea per una positiva conclusione delle trattative per l’accordo Mercosur e  guarda con aperto favore alla politica di riforme strutturali avviata dal Governo brasiliano, con alcune importanti e positive novità anche per le aperture nei confronti degli esportatori e degli investitori stranieri.”
“La consolidata presenza in Brasile – sottolinea Scalfarotto – di importanti aziende italiane, da Fca a Pirelli a Enel, rappresenta una soddisfacente base di partenza, che va ad aggiungersi ai segnali più che incoraggianti venuti, malgrado la crisi, dalla nautica, dalla farmaceutica, dai prodotti petroliferi raffinati. L’Italia scommette sul dinamismo di questa economia, la prima del continente latino-americano, ed auspica una inversione di tendenza a breve termine, con un ritorno alla crescita che siamo pronti ad accompagnare e sostenere.”
“Non pensiamo solo ad attività commerciali o di investimento – conclude il sottosegretario -, ma anche a ricerca congiunta, ad esempio nel settore strategico dell’aerospazio. Mettiamo a disposizione le nostre eccellenze, in un quadro di feconda e reciproca collaborazione, in un vasto arco di settori produttivi, dalle infrastrutture all’energia, dall’agroalimentare ai macchinari, dalla tutela ambientale alla difesa. Nel ravvivare un antico spirito di amicizia in quella che è la città del mondo con il maggior numero di nostri compatrioti, atteso che sono circa 6 milioni i cittadini di San Paolo del Brasile di origine italiana.”