Ilva, 10mila assunzioni e garanzie sui salari

41

Roma, 31 ott. (AdnKronos) – Arcelor apre sulle garanzie salariali e contrattuali e congela la procedura avviata con la comunicazione ex art.47: il negoziato tra Am Investco e sindacati dunque può partire. E lo farà in due date diverse, il 9 e il 14 novembre con incontri dedicati al piano industriale il primo e a quello ambientale il secondo. È il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, a riassumere così le due ore di incontro tra la cordata Am Investco e i leader di Fim Fiom e Uilm.

“Abbiamo deciso di congelare la procedura ex articolo 47. Si riparte perciò dai contenuti espressi oggi al tavolo e il confronto avverrà in libertà e senza pregiudiziali”, spiega Calenda che auspica un negoziato veloce e che possa concludersi in tempi brevi, “ma dipende dalle parti”, dice.

“Noi crediamo che gli impegni presi oggi forniscano un solido fondamento per la successiva fase negoziale delle prossime settimane. Si tratta di un primo passo che rispetta i diritti dei lavoratori e garantisce un futuro sostenibile per Ilva” commenta in una nota ArcelorMittal.

Durante l’incontro “condotto in maniera libera e aperta”, si legge ancora nella nota, ArcelorMittal ha confermato dunque i suoi precedenti impegni ad occupare almeno 10.000 addetti ed ha ribadito quanto previsto nei piani ambientale e industriale. In particolare, spiega il gruppo industriale, “ArcelorMittal ha riconosciuto l’attuale struttura salariale di Ilva, specificatamente nelle parti fisse e variabili e si è impegnata a rispecchiarla nella sua offerta relativa all’occupazione”. L’intenzione del colosso siderurgico comunque è quella, prosegue la nota, di “legare la parte variabile delle retribuzioni alla realizzazione del piano industriale, elemento indispensabile al fine di migliorare la posizione competitiva di Ilva e di garantirne la sostenibilità economica”.

E sempre sul salario ArcelorMittal si è impegnata “a riconoscere come un elemento della retribuzione la seniority degli addetti Ilva intesa come anzianità di servizio in Ilva” oltre a dare la propria disponibilità a discutere “il possibile riconoscimento dei contratti esistenti e dei relativi diritti”.

“È stato altresì concordato come aspetto importante per le rappresentanze sindacali di Ilva il fatto che abbiano una chiara comprensione del piano industriale e della sua importanza nell’assicurare a Ilva il raggiungimento dei livelli di produttività best-in-class” conclude la nota dando appuntamento ai prossimi round previsti con i sindacati “per approfondire in dettaglio il piano industriale e ambientale per ciascuno dei siti operativi di Ilva ed i numerosi investimenti che l’Azienda farà”.