Imprese sui mercati esteri: Simest, finanziamenti più veloci a tassi ridotti

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Da oggi con Sace e Simest (Gruppo Cdp) conquistare i mercati esteri è più conveniente e semplice. Grazie all’entrata in vigore del decreto Mise del 7 settembre 2016 e al lancio di un nuovo portale internet, i finanziamenti per l’internazionalizzazione delle imprese gestiti da Simest costano meno, coprono maggiori spese e sono più veloci da ottenere.

Giù i tassi
Si riduce per tutti gli strumenti il tasso di interesse a carico dell’impresa, che passa dal 15 al 10 per cento del tasso di riferimento comunitario utilizzato come parametro per questo tipo di strumenti agevolati: il tasso Ue attualmente è pari allo 0,96 per cento. Il tasso d’interesse dei finanziamenti Simest è lo 0,096 per cento. Ulteriori miglioramenti delle condizioni –  quali importi finanziabili superiori, più ampia tipologia di spese finanziabili e durata del prestito –  variano da strumento a strumento.

Studi di Fattibilità
Per questo strumento – finalizzato ad aiutare l’impresa a valutare l’opportunità di investire all’estero – l’importo massimo finanziabile si amplia da 100mila a 150 mila euro per studi collegati a investimenti commerciali, e da 200 a 300mila euro per studi collegati a investimenti produttivi. Inoltre, la durata del finanziamento sale da 3 a 4,5 anni, di cui 18 mesi di preammortamento.

Programmi di inserimento sui mercati extra Ue
La copertura delle spese effettuate per la realizzazione di un ufficio, show room, negozio o corner e delle relative attività promozionali, da oggi sale al 100 per cento del totale dal precedente 85 per cento, con un massimale di 2,5 milioni di euro.

Partecipazione a fiere e mostre
Questo finanziamento finalizzato a promuovere il business su nuovi mercati internazionali da oggi viene concesso per qualsiasi fiera o mostra, anche se non si tratta del primo evento cui l’impresa aderisce (come invece in precedenza). Inoltre, la copertura delle spese sale al 100 per cento del totale delle spese preventivate dal precedente 85 per cento, con un importo massimo finanziabile pari a 100mila euro.

Patrimonializzazione Pmi esportatrici
L’importo massimo finanziabile a sostegno della solidità patrimoniale – finalizzata a stimolare la competitività internazionale delle imprese di piccola e media dimensione – sale a 400mila euro dai precedenti 300mila. Più facile, inoltre, ottenere il finanziamento per le Pmi industriali/manifatturiere: il parametro di finanziabilità in funzione della solidità patrimoniale (“livello soglia”) si riduce al 65 per cento (dall’80 per cento).

Programmi di assistenza tecnica
Per il finanziamento delle spese di formazione del personale in Paesi extra Ue la durata del finanziamento sale a 4,5 anni dai precedenti 3 anni e 6 mesi, di cui 18 mesi di preammortamento.

Nuovo portale
Le novità riguardano anche i tempi di istruttoria che si abbreviano e la procedura di erogazione che viene notevolmente semplificata. A questo contribuisce il lancio del nuovo “Portale dei fnanziamenti” accessibile dal sito Simest (simest.it), grazie al quale l’impresa può richiedere direttamente online un nuovo intervento o gestire i finanziamenti già in corso.



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http://www.ipsoa.it/~/media/Quotidiano/2016/10/22/fondo-rotativo-definite-le-modalita-i-termini-e-le-condizioni-dei-finanziamenti/dd_mise%20pdf.pdf