In Campania aumentano occupati tramite agenzie per il lavoro

75

In Campania, la media mensile dei lavoratori in somministrazione nel corso del quarto trimestre 2016 è pari a 13.838 persone, in aumento del 2,3% rispetto a un anno prima (erano 13.527 nell’ultimo trimestre del 2015). Il peso complessivo rispetto al settore su base nazionale è pari al 3,9%. Per lo più giovani (il 61,6% di loro ha meno di 34 anni), con una elevata presenza femminile (39,8%), in Campania i lavoratori tramite agenzia più spesso sono impiegati nel settore terziario (62,1% del totale degli occupati, contro il 49,9% di media nazionale), oltre che nel manifatturiero (33,3%). Anche il settore delle costruzioni, in particolare, registra un andamento positivo nel quarto trimestre 2016: +0,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E’ quanto emerge dalle elaborazioni di Assolavoro Datalab su dati Inail 2017, presentate stamattina a Napoli, presso la sede dell’Unione Industriali, in occasione della tappa partenopea del RoadShow 2017 di Assolavoro. Complessivamente, in un anno, sono 698.000 le persone che in Italia accedono a un’occasione di lavoro tramite agenzia. I lavoratori in somministrazione hanno gli stessi diritti, le stesse tutele e la stessa retribuzione degli occupati alle dirette dipendenze dell’azienda utilizzatrice. Oltre 43mila lavoratori in somministrazione hanno un contratto a tempo indeterminato. Per fare il punto su ‘Dove va il lavoro? Agevolazioni, servizi e nuove sfide per le imprese e per il sistema Paese. Il ruolo delle agenzie per il lavoro’, nel corso della seconda tappa del Roadshow promosso da Assolavoro, l’Associazione nazionale delle agenzie per il lavoro, sono intervenuti: Ambrogio Prezioso, presidente Unione Industriali Napoli, Mariano Bruno, vicepresidente Unione Industriali Napoli, Maurizio Sacconi, presidente commissione Lavoro del Senato, Sonia Palmeri, assessore al Lavoro della Regione Campania, Michele Amoroso, consigliere Assolavoro, Raffaele Marmo, giornalista e vicedirettore ‘Quotidiano Nazionale’ e coautore del libro ‘Vent’anni e un giorno di riforme del lavoro’, Raffaele de Luca Tamajo, ordinario diritto del Lavoro dell’Università Federico II di Napoli, Agostino Di Maio, direttore generale Assolavoro.