Incendi Vesuvio, Cittadinanzattiva si costituirà parte civile

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“Cittadinanzattiva si costituirà parte civile nel caso in cui verrà avviato un processo contro chi ha dato vita a questo vero e proprio disastro ambientale”. A dichiararlo è Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva, in merito ai roghi che stanno distruggendo gran parte della vegetazione del Parco Nazionale del Vesuvio, con inevitabili danni per le popolazioni dell’area. “Vogliamo sapere quali siano state le azioni poste in essere negli scorsi mesi da parte della Regione e delle autorità preposte per prevenire gli incendi e per agire in caso venissero appiccati. Sono stati infatti molteplici i segnali di un particolare interesse della criminalità organizzata, testimoniata dai ritrovamenti di decine di inneschi in queste ore. A distanza di mesi quello che emerge è una inadeguatezza complessiva di fronte al realizzarsi di una situazione molto temuta, e che di anno in anno si ripete, sebbene non con la drammaticità di questi giorni. Tuttora non si riesce a far fronte all’emergenza, si usano manichette e pale. Due città sono senza corrente elettrica da ieri (Torre del Greco e Terzigno) mentre l’aria è irrespirabile”, continua Gaudioso. “Ci sentiamo in dovere di ringraziare il corpo dei vigili del fuoco per il durissimo lavoro affrontato in questi giorni e che dovranno ancora affrontare. Ma resta la domanda: perché c’è voluto tanto tempo per intervenire? E perché ancora di più per far arrivare i Canadair sul posto? Perché non è stato varato il piano triennale per gli incendi boschivi? E perché la Regione ha rifiutato una convenzione con i vigili del fuoco proprio sul piano per gli incendi boschivi? La situazione è allarmante non solo per il Vesuvio – conclude Gaudioso – ma anche per molte altre arre della Campania interessate da incendi in questi giorni, come alcune aree del Salernitano”.