Industria sostenibile, bando Ue da 3,5 mln: domande entro l’8 settembre

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Scadrà giovedì 8 settembre il bando 2016 pubblicato nell’ambito dell’impresa comune Bio-Based Industries Bbi Ju, un partenariato pubblico-privato tra l’Unione europea, rappresentata dalla Commissione, e il Consorzio Bio-Based Industries (Bic).
L’obiettivo della Bbi è contribuire ad un’Europa competitiva, innovativa e sostenibile che si basi su materie prime rinnovabili; produca alimenti, mangimi, prodotti chimici, materiali e combustibili localmente; crei posti di lavoro in una vasta gamma di settori in Europa, innescando la crescita rurale nelle regioni; consideri la sostenibilità, l’uso intelligente ed efficiente delle risorse al centro delle attività industriali, di business e sociali.
Tra i temi sui quali è possibile presentare progetti di ricerca rientrano: materiali per applicazioni medicali, materiali avanzati per applicazioni di mercato, bioprocessi per composti chimici e materiali, biocatalisi, contaminazione di microorganismi con antibiotici, alternative bio per migliorare la salute umana e l’ambiente, produzione di molecole da alghe  per applicazioni farmaceutiche, nutraceutiche, additivi alimentari e cosmetiche.
Quattro gli schemi di finanziamento previsti a seconda della tematica: azioni di ricerca ed innovazione (Ria), azioni di innovazione “dimostrative” (Ia), azioni di innovazione “Flagship” ed azioni di coordinamento e supporto (Csa).
Il bando è aperto a organismi di ricerca; Enti locali e pubblica amministrazione; grandi imprese; Pmi; start-up.
Il budget disponibile ammonta a 3.562.500 euro: il contributo coprirà il 100 per cento delle spese.
Il finanziamento massimo per ogni partecipante può arrivare a 1.750.000 per la grande industria, 500mila euro per le Pmi e 437.500 euro per le Università.


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Risorse complessive
3.562.500 euro
Cofinanziamento
Pari al 100% delle spese sostenute
Contributi
Fino a 1.750.000 euro per la grande industria
Fino a 500mila euro per le Pmi
Fino a 437.500 euro per le Università
Chi può partecipare
Organismi di ricerca
Enti locali e pubblica amministrazione
Grandi imprese
Pmi
start-up
Scadenza
Ore 17 dell’8 settembre 2016