Innovazione, nanotecnologie contro gli incendi: così si preservano i beni artistici al Sud

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(foto da Pixabay)

Un nuovo formulato nanotecnologico, che riesce in parte a preservare gli immobili dagli effetti degli incendi boschivi che imperversano al Sud e potrebbe essere applicato per proteggere i beni culturali e artistici, ambientali o quelli strategici come prefetture, caserme o comunali’ . A lanciarlo è il laboratorio di nanotecnologie ”4ward360 nanotechnology”, guidato da Sabrina Zuccalà, che spiega: ”Naturalmente i nanomateriali riescono solo a fornire una maggiore tutela dei beni rispetto all’utilizzo dei tradizionali prodotti ed in caso sempre di intervento immediato delle squadre antincendio, in caso di roghi di vaste dimensioni ogni applicazione non può essere risolutiva. Tuttavia, l’utilizzo di queste tecnologie oltre a mitigare gli effetti dell’ammaloramento, migliora la traspirabilità dei materiali, e potendo intervenire in maniera molto specifica sulla struttura del collagene, ottiene materiali quanto più possibile ignifughi, a seconda delle necessità”.